CAC 40: guida al trading su uno dei maggiori indici europei

Ultimo aggiornamento il 28/02/22

Avete mai pensato di investire sul CAC 40? Potrebbe essere una buona idea se consideriamo che già lo sia in generale investire sugli indici di borsa e che, questo in particolare, sia uno dei maggiori esempi europei di questa categoria di asset finanziari.

Però investire bene sugli indici di borsa impone innanzitutto una conoscenza degli stessi ed è esattamente questa la ragione per la quale abbiamo deciso di creare questa guida completa ed approfondita che si prefigge l’obbiettivo di spiegare nel dettaglio tanto cosa sia il CAC 40 quanto tutti gli orizzonti di trading che apre a chi lo sceglie.

Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.
Leggi la recensione completa etoro.

Indice CAC 40 cos’è?

Prima di parlare di investimenti è sempre il caso di fare le “dovute presentazioni” spiegando cosa sia il CAC 40, ovvero uno degli indici più importanti che ci siano in Europa in generale ed in particolare in Francia, questo perché raccoglie le quaranta aziende con maggiore capitalizzazione quotate ad Euronext Paris, la Borsa di Parigi: il suo nome è acronimo di “Cotation Assistée en Continu”, cioè la definizione francese della “quotazione continuamente assistita”, mentre il 40 naturalmente si spiega con il numero di società che questo indice rappresenta in Euronext Paris.

Un dettaglio molto importante per comprendere subito il valore di questo indice è che nonostante si parli di aziende francesi, più del 45% dei titoli azionari che le rappresentano sia in realtà di proprietà di finanziatori stranieri, una percentuale particolarmente alta che contribuisce a ben spiegare il valore internazionale che fa sì che il CAC 40 vada ben oltre alla sola realtà transalpina risultando invece fondamentale per tutte le realtà europee.

Per fare un esempio “nostrano”, questo indice è del tutto paragonabile nel suo ruolo al FTSE MIB relativo alla Borsa Italiana, anche se la percentuale di contributo straniero è sicuramente più alta nel caso dell’indice francese, che proprio per questo risulta essere probabilmente più rappresentativo quando si parla in generale di finanza europea.

Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.
Leggi la recensione completa etoro.

A cosa serve l’indice CAC 40?

L’indice CAC 40 , come accennato, serve principalmente a raggruppare in un unico valore medio l’andamento di tutte le quaranta aziende più importanti di Euronext Paris, la Borsa di Parigi, un ruolo che queste società assumono appunto grazie a quello che è il loro valore di capitalizzazione che, quando sale abbastanza da farle rientrare in questa selezione, dà loro di diritto un posto all’interno dell’indice stesso.

Però non è chiaramente solo questo il valore di questo indice di borsa, questo perché il suo studio è chiaramente molto indicativo anche per analizzare nel complesso lo stato di salute dell’economia francese che molto ben rappresenta, così come è anche in parte capace di dare coordinate molto forti sullo stato di salute del sistema economico delle realtà europee nel loro complesso, ruolo che assume sia perché rappresenta una delle Borse Valori più importanti presenti in Europa sia perché, come spiegato nel paragrafo precedente, le aziende incluse in questo indice contano una partecipazione internazionale estremamente forte che ne sottolinea ulteriormente la sua incidenza sul mercato europeo nel suo complesso.

CAC 40: Componenti principali

Fino ad ora abbiamo genericamente parlato del CAC 40 come l’indice di borsa che comprende le quaranta aziende dalla maggiore capitalizzazione che ci siano in Euronext Paris, ma ora è il caso di approfondirne un pochino di più la sua composizione citando le società top tra tutte quelle che ne fanno parte: naturalmente non è nostra intenzione procedere in un elenco enorme che le citi tutte, ma è senza dubbio significativo riportare quelle che possiamo considerarne essere la Top 10, cioè le dieci aziende a capitalizzazione più alta nel mercato francese e, di conseguenza, anche tra le più influenti di quello europeo.

Quali sono le aziende più quotate tra quelle che compongono l’indice CAC 40? Qual’è la Top 10 in questione? Sono le seguenti, messe in ordine per valore e corredate dal volume di capitalizzazione che ciascuna di esse rappresenta:

• Orange, 5290 mln
• Carrefour, 3240 mln
• Engie, 2930 mln
• Credit Agricole, 2780 mln
• Axa, 2570 mln
• ArcelorMittal, 2410 mln
• TotalEnergies SE, 2290 mln
• SocGen, 1900 mln
• Stellantis NV, 1740 mln
• BNP Paribas, 1300 mln

Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.
Leggi la recensione completa etoro.

Come investire su CAC 40?

Dopo aver presentato l’indice CAC 40 nel suo complesso ora è arrivato il momento di presentarlo in funzione delle possibilità di trading a cui dà accesso diventando protagonista per tutti quegli investitori che lo scelgono come centro delle proprie operazioni finanziarie: possibilità che sono fondamentalmente due e che vanno incontro sia ad esigenze che a tipologie di operazioni decisamente diverse tra loro (delle quali eventualmente una non esclude l’altra) capaci di rispondere alla perfezione anche a tipologie di trader differenti, tanto i più “danarosi” quanto coloro che invece hanno a disposizione dei budget ridotti.

La prima di queste possibilità è quella che possiamo in qualche modo considerare anche come la più “istituzionale” e generalmente più indicata per i trader professionisti che possono fare conto su dei fondi di trading particolarmente consistenti: ci riferiamo al trading fatto acquistando quote di questo indice scegliendo come referenti le agenzie di broker e gli uffici investimenti delle banche, due strutture di intermediazione che operano a fronte di commissioni piuttosto care che diventa sensato “interpellare” più che altro quando si ha intenzione di fare investimenti importanti che, tra le commissioni e le quote acquistate, risultano essere onerosi abbastanza da risultare del tutto fuori tema per chi invece fa parte della categoria dei piccoli investitori che cercano nel trading una possibilità di ingresso da affiancare come parallela ad una principale.

Per quest’ultima categoria, quella dei trader non professionisti e comunque non provvisti di budget particolarmente alti, il modo più indicato per operare utilizzando l’indice CAC 40 come asset è in realtà il secondo, cioè quello rappresentato dai broker online che permettono di investire su questo indice attraverso prodotti finanziari come i CFD (Contratti per Differenza) che sono per definizione ideali soprattutto nel contesto di operazioni a budget ridotto: attraverso questi strumenti è infatti possibile fare trading anche solo a fronte di pochi euro andando incontro ad operazioni molto rapide che offrono prospettive di ricavo particolarmente interessanti, tanto che ad onor del vero vengono utilizzati tanto dai trader “per passione” quanto anche dai professionisti che li scelgono come possibilità parallela per crearsi opportunità economiche facilmente gestibili.

Considerando che questa nostra guida, così come il nostro portale stesso, ha come obbiettivo principale il coinvolgere soprattutto neofiti e persone comune all’appassionante e remunerativo mondo degli investimenti, l’opzione broker online e CFD è quella che vogliamo approfondire nel dettaglio così da renderla il già chiara possibile, motivo questo che ci fa scegliere di spiegarla in modo inequivocabile offrendone una vera e propria guida step by step che permette a tutti di avvicinarcisi nel modo più consapevole e vincente possibile.

Investire sull’indice con eToro

Come detto poco fa una delle priorità delle nostre guide sta nello spiegare come fare trading soprattutto agli investitori non professionisti che cercano un modo alternativo per crearsi delle entrate parallele, viene quindi da sé che la possibilità che più vogliamo approfondire sia quella rappresentata dai broker online e dai CFD che propongono a tutte le tipologie di trader per operare in modo semplice ed a basso budget, questo anche prendendo come asset di riferimento l’indice di borsa CAC 40.

I CFD, o Contratti per Differenza (Contracts for Difference), sono prodotti che danno modo di operare su di un asset senza di fatto doverlo veramente acquistare, questo perché invece si basano sull’acquisto di opzioni legate all’andamento del suo valore: attraverso questo semplice principio ogni mercato (azioni, valute, materie prime, fondo ETF ed appunto indici di borsa) diventa protagonista di investimenti attraverso basati sullo “scommettere” sulla salita o la discesa del prezzo di mercato esprimendo la propria previsione appunto con l’acquisto delle relative opzioni (quelle di salita o di discesa del valore).

Un principio molto semplice che però è anche del tutto rivoluzionario, perché dà modo di fare operazioni estremamente rapide (tutti di breve ed anche brevissima distanza), ripetibili ed effettuabili anche con pochi euro che difficilmente darebbero alcun modo di investire nell’acquisto reale di quote dell’asset stesso: è per questo che il trading online si dimostra innanzitutto ideale per i piccoli investitori ed è ovviamente per questo che in pochissimi anni ha vissuto un vero e proprio boom epocale.

Per schematizzare velocemente tutti i vantaggi dei CFD offerti dai principali broker online possiamo fissare i seguenti punti:

• Permettono operazioni a breve e brevissimo termine
• Dato il breve termine, le operazioni possono venire ripetute più e più volte sfruttando una specifica fase di andamento del mercato
• Le operazioni possono venire fatte anche con pochi euro di budget
• Danno modo di operare in modo remunerativo anche quando il valore di mercato dell’asset scende

Per comprendere ancora meglio il meccanismo di funzionamento dei CFD a questo punto vogliamo riportarvi una vera e propria guida step by step di quello che è l’iter a cui andare incontro per investire con i broker online, dei quali abbiamo scelto come esempio su tutti eToro, un portale estremamente avanzato che è anche tra i più utilizzati che ci siano al mondo tanto dai trader neofiti quanto dai professionisti: un sito che offre qualità sotto qualsiasi punto di vista lo si osservi e che quindi risulta a dir poco ideale da scegliere come esempio.

Curiosi di scoprire come si fa ad investire in CFD scegliendo l’indice CAC 40 come asset ed eToro come broker? Eccone tutti i passaggi:

Apertura di un conto di trading su eToro

Per cominciare bisogna innanzitutto aprire un account sul sito di eToro, una procedura particolarmente rapida e semplice che non consiste in altro che la compilazione di un form online sul quale registrare la propria anagrafica principale (nome, cognome, indirizzo, codice fiscale).

Versamento di fondi di investimento

Quando l’account è aperto bisogna poi renderlo operativo attraverso il versamento dei primi fondi di trading, un’altra operazione molto rapida che può venire fatta scegliendo uno dei tanti metodi di pagamento con cui eToro permette di effettuare tutte le transazioni di deposito e prelievo di fondi.

Selezionare i CFD ed il CAC 40 come asset su cui operare

Passando agli investimenti veri e propri bisogna quindi selezionare i CFD come prodotto di trading e scegliere il CAC 40 come asset su cui operare, mercato che può venire trovato molto facilmente nel menu dove eToro “colleziona” tutti gli indici di borsa che supporta.

Scelta delle opzioni, della cifra su cui investire e del tempo dell’operazione

Selezionato l’asset non rimane che scegliere le opzioni desiderate in funzione del fatto che le previsioni ne facciano immaginare una salita o una discesa del valore di mercato, dopo di ché bisogna selezionare l’importo che si vuole dedicare a questa operazione e definire il timeframe entro il quale si immagina che la propria previsione avrà luogo.

Riepilogo e presa in carico dell’operazione

Quando tutte le selezioni sono state effettuate e l’operazione risulta pronta, eToro dà la possibilità di correggerne qualsiasi dettaglio attraverso un riepilogo generale, dopo di ché è possibile confermarla così che il broker la prenda in carico: a quel punto non resta che attendere il tempo di scadenza stabilito per scoprire se si tratterà o meno di un’operazione vincente.

Perché investire su CAC 40?

Dopo aver spiegato come investire sul CAC 40 bisogna però anche spiegare perché sia così interessante farlo: i motivi in questione sono diversi ed abbiamo cercato di schematizzarli in modo semplice e facilmente comprensibile.

Ecco quali sono:

Termometro del mercato francese

Come spiegato il CAC 40 racchiude in se attraverso un valore medio l’andamento delle 40 aziende più quotate sul mercato francese, il che è in buona sostanza anche un motivo per definirlo come “termometro finanziario” dell’andamento dell’economia del Paese ma non solo, questo perché l’influenza straniera in queste società, che supera il 45%,  è tale da fare in modo che questo indice sia anche un termometro finanziario tendenzialmente molto indicativo anche per tutte le altre realtà europee.

Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.
Leggi la recensione completa etoro.

Investire senza scegliere società specifiche

Il CAC 40, rappresentando le quaranta società più importanti in Francia, dà modo di seguire contemporaneamente tutte le performance azionarie che racchiude in sé senza la necessità di doverne sceglierne nessuna in particolare: possibilità questa estremamente conveniente dal punto di vista finanziario visto che permette di investire in modo agile facendo previsioni più gestibili e realistiche senza essere costretti a seguire l’andamento specifico di tutte le società che fanno parte di questo indice.

Detto questo ha poi un vantaggio innato in tutti gli indici di borsa che, essendo appunto una “media” di tutte le aziende che lo includono, risultano appunto anche molto più convenienti in termini di previsioni: se l’andamento di una singola azienda può venire infatti influenzato da una miriade di rumors specifici più o meno importanti, quello di un indice risulta invece suscettibile solo ai dati macroeconomici che riguardano il Paese a cui è riferito, dati più facili da reperire e più semplicemente “leggibili” in termini di conseguenze.

E’ proprio per quest’ultimo motivo che questo come tutti gli indici di borsa ha un andamento caratterizzato da un percorso più regolare e “morbido” nel quale raramente si verificano fasi di crescita o decrescita tanto rapide quanto estreme.

Valutare la performance degli investitori

In ultimo, l’analisi dell’andamento di questo indice implica implicitamente anche una sorta di analisi degli investitori stessi che operano sulle singole aziende che lo compongono, il che chiaramente dà accesso ad una tipologia di feedback che il mercato di titoli delle singole aziende non è in grado di dare in modo così onnicomprensivo.

Previsioni dell’indice CAC 40

L’andamento del CAC 40 negli ultimi anni è stato piuttosto regolare: al di là di momenti di salita e di flessione del tutto normali, il suo trend è sempre stato inequivocabilmente positivo, un andamento che quindi non si può che immaginare proseguire anche in futuro visto anche che, più in generale, tutti i mercati europei stanno vivendo un ottimo momento.

Vantaggi del CAC 40

Per lasciarvi con alcune valutazioni più schematiche vogliamo ora procedere a due semplici elenchi, cioè quelli dei vantaggi e degli svantaggi che ci sono nell’investire nell’indice CAC 40: un modo essenziale capace di riepilogare tutti i punti salienti che abbiamo spiegato in questa guida.

Quali sono quindi i pro di questo indice?

• Racchiude con una media generale le 40 società a più alta capitalizzazione che ci siano nella Borsa di Parigi, società con un’alta partecipazione internazionale, il che rende l’indice estremamente rappresentativo sia dell’economia francese che europea in generale.
• Permette previsioni più semplici basate su dati macroeconomici
• Permette di seguire l’intero mercato senza dover studiare nello specifico ciascuna delle aziende che lo compongono
• E’ ormai molto tempo che ha un andamento positivo che registra continui periodi di crescita

Quali sono i limiti dell’indice CAC 40

Al pari dei vantaggi elencati in precedenza, scopriamo adesso quali sono i principali svantaggi dell’indice CAC 40:

• La sua importanza sul piano internazionale fa sì che una sua eventuale performance negativa influisca anche sugli altri mercati della Comunità Europea
• Essendo legato anche ad investimenti stranieri non è suscettibile solo ai dati macroeconomici relativi alla Francia, ma anche a quelli di altri Paesi

Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.
Leggi la recensione completa etoro.

Conclusioni: i nostri consigli per investire

Eccoci concludere questa guida sull’indice di borsa CAC 40 ribadendo una volta in più tutte le grandi potenzialità che rappresenta per gli investitori che sceglieranno di utilizzarlo come protagonista delle proprie operazioni di trading, tanto più quando verrà scelto come asset per prodotti come i CFD offerti dai maggiori broker online visto che grazie a questi anche i piccoli investitori possono avere accesso ai vantaggi ben descritti nel nostro approfondimento.

L’ultimo suggerimento che possiamo darvi è di approfondire ulteriormente l’argomento scoprendolo direttamente sui portali dei broker online che lo offrono come mercato da scegliere come protagonista.

FAQ Indice CAC 40

✅ CAC 40 è un buon investimento?

Il CAC 40 rappresenta un’ottima possibilità di trading grazie al fatto che risulta piuttosto semplice nella previsione del suo andamento, suscettibile soprattutto ai maggiori dati macroeconomici e non ai singoli rumors capaci invece di condizionare grandemente le performance dei titoli delle singole aziende quotate in borsa: possibilità questa che può creare tantissime occasioni di trading propizie soprattutto quando si opera attraverso prodotti come i CFD proposti dai broker online.

✅ È più redditizio investire nell’indice piuttosto che nei titoli che lo compongono?

Scegliere questo indice come punto di riferimento per i propri investimenti è tendenzialmente più redditizio rispetto che farlo su ciascuna delle società per azioni in esso quotate, questo perché permette delle condizioni migliori in fase di analisi ed è quindi più semplice andare incontro a previsioni attendibili con le quali operare con successo: una possibilità questa che accomuna in realtà tutti gli indici di mercato ed ogni fondo EFT ad essi legati.

✅ Cosa influisce sul prezzo del CAC 40?

La quotazione CAC 40 è principalmente legata ai dati macroeconomici inerenti all’economia ed al mercato francese ed europeo in generale, questo perché come tutti gli indici anche questo è per lo più suscettibile solo ai grandi cambiamenti ed avvenimenti, al pari di come risulta invece “immune” ai singoli rumors invece capaci di condizionare in modo significativo le aziende ed i loro titoli azionari.

✅ Che profitto posso aspettarmi di ottenere se investo CAC 40?

Chiaramente i profitti realizzabili operando su questo indice di borsa sono strettamente proporzionali all’entità degli investimenti che vengono fatti, ma possiamo dire che siano tendenzialmente molto interessanti soprattutto quando si opera attraverso i CFD proposti dai migliori broker online, prodotti finanziari che danno la possibilità di operare a breve e brevissimo termine sfruttando ripetutamente le circostanze più propizie che si rivelano nell’andamento dell’indice stesso.

✅ Indice CAC 40: dove iniziare e quanto investire?

Per iniziare ad investire sul CAC 40 il nostro consiglio principale è di fare riferimento ai CFD offerti dai broker online: strumenti che, tra gli altri vantaggi, danno tanto per cominciare modo di investire con cifre molto ridotte ideali per imparare a sfruttare al meglio questo asset senza però esporsi in modo esagerato. Una possibilità questa che fa da ottimo “banco di prova” prima di eventualmente procedere in investimenti più onerosi attraverso gli uffici di trading degli istituti bancari.

---