Attività secondaria o lavoro vero e proprio: chi può vivere di trading oggi?

Ultimo aggiornamento il 17/02/22

I nostri esperti di trading-online.pro hanno realizzato questa guida definitiva per introdurre l’utente alla scoperta del mondo degli investimenti online e aiutarlo così a vivere di trading.

L’obiettivo del nostro team è aiutarvi a capire come trasformarlo in un lavoro vero e proprio e ottenerne perciò un’entrata fissa e costante. Lo facciamo attraverso una serie di consigli utili, accorgimenti e strategie da adottare per guadagnarsi da vivere seriamente.

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Nessun informazione o consiglio finanziario relativo al trading online è offerto per contatto.

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Vivere di trading: sogno o realtà?

Si può vivere di trading o è solo un sogno?

Non siete gli unici a domandarvi se in definitiva è possibile ottenere un’entrata costante dal trading oppure al massimo ricavarne una secondaria, che vi permette di arrotondare a fine mese.

Partiamo dal presupposto che non è facile, altrimenti tutti riuscirebbero a ottenere una rendita fissa dall’attività. Ecco che, per trasformarla in un’attività redditizia e fissa, serve impegnarsi molto.

I risultati dopo arrivano ed è possibile realizzare questo sogno. Ci sono alcuni suggerimenti però che dovete tenere in considerazione prima ancora di iniziare sul serio.

Alla base di tutto vi è una buona dose di autocontrollo, un piano di trading dettagliato, l’avere a disposizione un buon capitale di partenza e avere la volontà di testare strategie senza aspettarsi grandi risultati in poco tempo.

Tutto questo si affianca allo studio di un buon piano di gestione dei soldi e dei rischi. Un po’ come tutte le forme di speculazione non si può ignorare la possibilità elevata di perdere il capitale investito, ed è per questo che saper gestire tale eventualità diventa fondamentale.

Chi si guadagna da vivere con il trading? Le cifre

I trader che si guadagnano da vivere con il trading, secondo il nostro punto di vista, hanno in comune alcune cose:

  • Una buona conoscenza del settore finanziario (la quale si acquisisce grazie allo studio).
  • La ricerca di buone piattaforme di broker dove far fruttare il budget.
  • Un planning da seguire rispetto agli investimenti e la gestione del rischio.
  • La fermezza mentale di non aspettarsi sin da subito grandi risultati ma la consapevolezza di un eventuale periodo di perdita.

Chi sceglie di diventare trader professionista deve inanzi tutto avere un piano d’investimento reale e concreto, il quale è attuabile solo dopo un’attenta analisi tecnica, lo studio del settore e un capitale da far fruttare.

Parlando di numeri, si può ritenere per esempio che una buona cifra dalla quale iniziare è appunto 10.000 euro. Possiamo dire che è una somma minima necessaria per partire, specialmente se vi aspettate un giorno di vivere di trading.

E’ vero allo stesso tempo che, se si desidera invece avere un’entrata secondaria, è pensabile partire con somme più basse, come per esempio 200 euro. In questo caso dovete aspettarvi una crescita inferiore in quanto la gestione del capitale deve essere maggiormente controllata.

Almeno all’inizio comunque, soprattutto per gestire il rischio, è bene usare piccole somme e avere una gestione del conto migliore. Il rischio infatti esiste davvero e non va assolutamente sottovalutato.

Specialmente nei primi tempi il trading online non dovrebbe essere visto come la principale fonte d’ingresso, ma piuttosto una secondaria.

In questo modo voi come trader potete apprendere a guadagnare davvero e apprendere strategie, riducendo comunque le perdite ed essendo sicuri di avere altri ingressi dei quali potete vivere.

Come guadagnarsi da vivere con il trading?

Oggi abbiamo realizzato suddetta recensione per spiegare come guadagnarsi da vivere con il trading davvero.

Da questo momento in poi offriamo una serie di consigli che possono aiutarvi a capitalizzare in modo consapevole nei vari mercati del trading, affinando così la vostra strategia grazie ai migliori strumenti di sempre.

Formazione e istruzione

Se considerate il trading come un vero lavoro e non alla stregua di una forma di scommessa, capite bene come la formazione e l’istruzione sta alla base del successo e del poter ottenere un vero guadagno a fine mese.

Broker online come eToro mettono a disposizione dei propri utenti iscritti una buona quantità di materiale didattico, che può includere documenti in PDF, video, audio, webinar etc.

E’ considerata didattica anche la versione demo dell’account, una tra le più amate la troviamo di nuovo su eToro.

Chi sceglie di diventare trader non potrà fare a meno poi di studiare professionisti come per esempio Alexander Elder, il quale unisce all’esperienza nel campo la sua formazione universitaria nel settore della psichiatria. E’ riuscito infatti a offrire ai propri lettori e seguaci una visione unica sulla psicologia del trading.

Oltre ad autori come Elder, online esiste una quantità di materiale didattico davvero elevata. Con un po’ di pazienza e dedizione potete infatti iniziare a ottenere inizialmente le basi del trading e successivamente affinare le vostre competenze affiancando alla teoria, la pratica.

Nonostante Elder sia stato tra i più apprezzati, di libri che parlando di trading è pieno internet, e le possibilità di approfondimento non mancano.

Capitale da investire

Sin da subito è importante avere chiaro qual è il capitale a disposizione.

Dal nostro punto di vista dal momento in cui il vostro desiderio è vivere di trading, l’ideale è che avete a disposizione una buona somma da dedicare alla vostra crescita finanziaria, la quale è proporzionale alla quantità di soldi che possedete.

Una somma da investire considerata generalmente buona come già detto è di 10.000 euro, perché offre la possibilità di diversificare il portfolio e poter testare strategie fino a che non si ottiene una crescita costante della somma.

Ognuno di voi però deve fare una personalissima valutazione che si basa, almeno sotto un punto di vista basico, su questi principi:

  • Calcolate le entrate e le uscite annuali per vedere quanti soldi “vi avanzano”.
  • Adesso dovete capire quanti di questi soldi potete eventualmente rischiare.
  • Scegliere una serie di metodi di investimento così da diversificare le entrate.
  • Fare un planning per capire qual è la somma progressiva da investire e quali percentuali riservare a ogni metodo.
  • Tenere d’occhio le vostre entrate e uscite per non farvi cogliere impreparati.
  • Non scegliete mai come capitale da investire una somma più alta di quella che potete effettivamente permettervi di spendere ed eventualmente, di perdere.

Rapporto rischio/ricompensa: come saperlo?

Avete deciso di diventare trader professionisti, questo significa che non potete lasciare niente al caso e alla fortuna.

Oltre ad avere un piano d’azione reale sul quale basarvi, avete bisogno anche bisogno di capire qual è il rapporto tra rischio e ricompensa di ogni vostra azione.

In questo contesto è importante il concetto di VaR (Value at Risk), noto in Italia come Valore a Rischio. E’ l’indicatore statistico del pericolo di mercato.

Spiega qual è la distribuzione delle probabilità dei profitti e delle potenziali perdite. Sono tanti i parametri che influiscono questo aspetto, come quello temporale per esempio, la probabilità (chiamato anche livello di confidenza).

Il concetto che sostiene la relazione tra rischio e rendimento è questo: più alto è il pericolo e maggiore è il tasso d’interesse. Ecco che chi decide di rischiare di più, sa di poter perdere molto ma anche guadagnare somme decisamente più elevate del previsto.

Alcuni trader professionisti scelgono di diversificare anche in questo senso. Investimenti meno rischiosi con entrate contenute e investimenti a rischio elevato con interessi ottimi.

Commercio sociale

Uno degli strumenti utilizzati dai trader è il commercio sociale, meglio noto come social trading. Questo perché consente di ottenere strategie valide e sensate anche a coloro che iniziano solo adesso a speculare nei mercati finanziari.

Una volta aperto un conto all’interno di uno dei principali broker infatti, tutti possono accedere a queste pagine sociali per copiare o prendere spunto delle migliori strategie.

E’ sicuramente uno strumento semplice da usare, ma non garantisce guadagni e soldi certi. Può però aiutarvi ad avere risultati più veloci, questo si. Ed è un vantaggio che di certo non va ignorato considerando che nel mondo degli investimenti il tempo è denaro!

Scegliete gli investitori professionisti da copiare all’interno di una determinata rete di trading ed ecco che riproducete le loro strategie nel vostro conto.

Il commercio sociale non lascia solo il trader, il quale si può appoggiare a una rete di persone più esperte di lui e ottenere una serie di vantaggi.

Non è l’eldorado però; va bene apprendere e da un lato affidarsi agli investitori PRO, però sempre senza perdere di vista le proprie di strategie e soprattutto, i propri obiettivi.

Segui le notizie finanziarie… e non solo

L’ultimo consiglio che vogliamo offrirvi è quello di seguire le notizie finanziarie. Sicuramente non volete spendere i vostri soldi su mercati di cui non sapete niente, vero?

Oggi non possiamo prenderci il lusso di essere disinformati. Siamo padroni delle nostre vite e del nostro denaro, tanto quello che spendiamo, risparmiamo o decidiamo di investire. Le scelte vanno fatte in modo consapevolmente, in ogni campo.

Seguire le notizie finanziarie però non vuol dire ascoltare tutte le voci che si possono trovare online e offline. Serve fare una buona selezione. Come?

  • Individuate le fonti ufficiali ed esperte nel settore finanziario.
  • Concentratevi nei mercati che avete scelto di investire o sui quali vorreste farlo.
  • Dedicate una parte del vostro tempo a tale attività, senza lasciarvi catturare troppo.
  • Attivate le notifiche in tempo reale all’interno del vostro smartphone.

Le migliori piattaforme per il trading per vivere

Se una persona vuole iniziare a investire online, prima di pensare a diventare un professionista e guadagnare, deve individuare la miglior piattaforma alla quale affidarsi. 

Ne esistono diverse, perciò in base alle proprie necessità è importante scegliere quella più appropriata per iniziare.

I requisiti base da tenere in considerazione sono:

  • Il broker deve avere la licenza per operare legalmente, come quella della FCA o la CySEC. Deve essere poi autorizzata dalla CONSOB.
  • Qual è il deposito minimo da effettuare per iniziare con l’attività.
  • La presenza di un conto demo per testare le strategie.
  • I metodi di prelievo e deposito accettati.
  • La possibilità di fare social trading.
  • La qualità dell’assistenza clienti.
  • Le recensioni degli altri utenti che la utilizzano.

Oggi in questa guida abbiamo deciso di proporvi le migliori piattaforme di trading online a oggi disponibili in Italia, grazie alle quali potete mettere in pratica la vostra tecnica tanto all’interno del conto demo gratuito quanto in quello reale.

Tutti quanti i portali di brokeraggio presenti rispettano i punti chiave proposti qui sopra.

Etoro

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Etoro è la piattaforma di broker più famosa e utilizzata in Italia, con uno sviluppato aspetto “social”.

Tra le offerte più interessanti che si possono trovare ci sono:

  • Un’ottima sezione relativa alla formazione.
  • Il conto demo gratis.
  • Un’assistenza clienti veloce e completamente in italiano.La possibilità di fare social trading e copy trading.

E’ una piattaforma sicura, facile da utilizzare, possiede una licenza valida che offre al trader la sicurezza che i propri dati privati, così come i soldi depositati e quelli vinti, sono al sicuro e garantiti.

Inizia a fare trading

Plus500

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Come eToro, anche Plus500 è un broker sicuro. La presente piattaforma è tutelata da diverse licenze rilasciate dagli enti europei quali CONSOB, FCA e CySEC ed è quotato alla borsa di New York da oltre 10 anni.

Potete scommettere in sicurezza con i CFD per esempio.  In caso di bisogno l’assistenza clienti è sempre disponibile ad aiutare. In questo mondo è un aspetto da non sottovalutare mai.

E’ disponibile la live chat 24 ore su 24, con consigli e soluzioni chiare e pertinenti. Purtroppo invece non c’è il supporto telefonico. Una funzione interessante è la possibilità di contattarli via Whatsapp.

Consente di scommettere su oltre 2000 asset, tra cui le criptovalute, le valute forex e le materie prime.

Se desiderate vivere di trading ma ritenete di dover ancora apprendere molte cose (e di imparare non si finisce mai!), allora sappiate che su Plus500 è presente una sezione relativa alla formazione, dove sono disponibili le video guide.

Inizia a fare trading

XTB

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XTB è una piattaforma meno famosa rispetto a eToro, che è forse la più usata al mondo.

Tuttavia risulta essere tra le migliori sia perché consente di investire con i vari CFD, il forex e in generale la borsa, online, sia per gli strumenti che comunque sia mette a disposizione.

Vuole infatti soddisfare le esigenze dei propri iscritti prima di tutto garantendo la massima sicurezza e in secondo luogo, attraverso una buona assistenza clienti sia via telefono che chat. Sono sempre disponibili quando c’è bisogno a risolvere i dubbi e i problemi.

Una freccia assolutamente a suo favore è l’offerta didattica ampia. Permette a tutti di accedere ai migliori prodotti per lo studio e la comprensione del settore, così da mettere in piedi una strategia e avviare la propria attività sui mercati in questa piattaforma trading.

Inizia a fare trading

Obrinvest

L’ultima piattaforma della quale vogliamo parlarvi è Obrinvest. Ha un buon corso sicuro che potete seguire e a parte, garantisce un supporto personalizzato quando ci sono da risolvere dubbi.

Obrinvest ha un piccolo svantaggio in verità ed è quello di avere un deposito minimo un po’ alto, si parla infatti sui 250 euro d’investimento obbligatorio.

Chi sceglie di diventare professionista e vivere di trading però sicuramente dovrebbe valutare appunto investimenti anche superiori, perciò in questo caso non dovrebbe essere un problema.

Per il resto Obrinvest è sicuro, con la sua licenza CySec, la possibilità di scegliere tra diversi conti e tutti i servizi disponibili di Obrinvest per diventare un investitore professionista.

Particolarmente utile il glossario del trading e la guida sulla leva e il margine, dove viene spiegato nel dettaglio come usare questi strumenti.

Azioni e mercati: quali scegliere?

Per vivere di trading e diventare quindi un esperto abbiamo visto nel corso della guida che c’è bisogno di studiare, impostare strategie e avere un budget da diversificare.

Ma è così importante diversificare quando si investe soldi? La risposta è si e vale indipendentemente da qual è il budget con il quale si può partire.

Per questo trovate qui sotto degli spunti sui quali riflettere per individuare i mercati dove potete lavorare, in base alle vostre necessità e propensioni personali.

Forex

Considerato tra i più interessanti, il mercato del forex o dello scambio di valute viene apprezzato perché consente di speculare sugli scambi valutari delle monete più comuni come l’euro, la sterlina e il dollaro, oppure quelle più esotiche.

La maggior parte delle pagine trading offre un buon ventaglio di opportunità in questo campo.

Titoli azionari

Ci sono due modi per agire sui titoli azionari. Acquistarli, per esempio attraverso un istituto bancario, oppure speculare sui cambi di prezzo attraverso i CFD, noti anche come Contratti per Differenza.

Abbiamo davanti uno dei settori più amati da chi vuole adottare una buona strategia e diversificare il portafoglio.

Acquistarli può essere una buona possibilità anche se il pericolo è sempre elevato, occorre essere consapevoli di quando è arrivato il momento di venderli di nuovo per ottenerne un buon profitto e non andare in perdita.

Con i CFD invece la speculazione da parte vostra avviene solo sulle fluttuazioni del valore in borsa dei titoli azionari ed è in questo caso che potete adottare una strategia basandovi anche su strumenti di analisi come il social trading.

Materie prime

Sempre attraverso i CFD potete acquistare le materie prime o meglio, speculare su di loro. Sono disponibili nelle pagine web dei migliori broker online.

Il nostro consiglio in questo caso è di tenere d’occhio il mercato anche attraverso l’ottenimento delle news finanziarie che vi aiutano ad effettuare un’analisi complessiva dell’andamento dell’oro o delle altre materie prime sulle quali avete investito.

ETF

Un altro mercato su cui capitalizzare sono gli ETF, adatto a chi vuole diversificare e puntare questa volta su una strategia per il risparmio collettivo gestito.

Tra i vantaggi vi è il fatto di poter abbattere completamente i costi legati alla gestione e avere rendimenti superiori rispetti ai classici investimenti bancari.

Criptovalute

Infine non poteva mancare il capitolo criptovalute.

Ancora una volta le strade sono due:

  • Comprare e possedere la moneta virtuale così da rivenderla al momento più opportuno.
  • Puntare sulle sue oscillazioni di prezzo.

Nel secondo caso, cioè se decidere di fare trading, non dovete preoccuparvi di avere un portafoglio elettronico dove conservarle ma solamente di aprire un account presso un broker autorizzato e con regolare licenza.

Vivere Di Trading: limiti e pericoli

Ci avviamo con cautela verso la fine di questa recensione, affrontando uno dei temi che ci sta più a cuore, cioè quelli che sono gli eventuali limiti e pericoli per chi pensa di vivere di trading.

E’ vero, è possibile farlo. E’ pensabile ottenere entrate costanti e vivere esclusivamente di questo. Però ciò non significa che sia facile.

Il vero e principale pericolo si nasconde dietro la cattiva informazione che, per guadagnare qualche spicciolo, fa credere ai lettori che sia facile.

Che basta iscriversi a eToro o Obrinvest per moltiplicare il proprio capitale numerose volte. Eppure sappiamo che, come qualsiasi business, anche in questo caso c’è bisogno di studio, disciplina, pazienza e ovviamente soldi da usare.

Il pericolo è quello di prendere sottogamba i rischi di questo business e usare più soldi di quanto ci si può permettere di spendere. Arrivando così a ottenere una perdita del proprio capitale invece della crescita desiderata.

Conclusione: i nostri consigli per diventare un professionista

Un vero professionista si crea come prima cosa una base teorica, apprende una serie di informazioni necessarie per imparare a fare trading e in base a queste inizia a sperimentare sulle piattaforme.

Il nostro suggerimento è come prima cosa far esperienza attraverso un account demo, per poi passare agli investimenti veri e propri una volta appresa la strategia.

Infine, ricordiamo l’importanza della buona gestione del capitale e il monitoraggio delle vincite e delle perdite così da tenere la situazione finanziaria sotto controllo.

Domande frequenti | Vivere di trading

✅ Qual è l’investimento minimo necessario per vivere di trading?

Non esiste un investimento minimo necessario. 10.000 euro vengono comunque ritenuti una buona somma minima con la quale partire.

✅ Devo essere un trader professionista per Vivere Di Trading?

Si, però trader professionisti si diventa. Ciò significa che con la giusta formazione ed esperienza, si arriva a un livello PRO che consente di vivere di trading.

✅ Di quale formazione ho bisogno per vivere di trading?

Online è facile ricevere una buona formazione. Le stesse piattaforme di brokeraggio consentono di accedere a sezioni formative pensate per livelli. In questo modo ogni persona ha la possibilità di avanzare grazie a un materiale didattico migliore.

✅ È davvero possibile guadagnarsi da vivere con il trading?

Si, è possibile, però richiede studio, impegno e pazienza. Purtroppo su internet è possibile trovare diverse informazioni fuorvianti, le quali portano a credere che guadagnare con gli investimenti in borsa, con il forex o i CFD sia facile.


Per saperne di più sulle tecniche di trading online, controlla le nostre guide dettagliate: