Vivere di rendita

Ultimo aggiornamento il 17/02/22

Quello di vivere di rendita è un sogno piuttosto diffuso ovunque nel mondo (Italia inclusa naturalmente), ma potrebbe diventare anche un obbiettivo raggiungibile se ci si pone davanti alla questione con il giusto approccio mentale.

In questo articolo cercheremo di dare informazioni utili e concretamente spendibili a chi cerca una sorta di guida introduttiva a tematiche, come il trading online e altri modi per guadagnare e arrivare un giorno ad ottenere una rendita ogni mese.

Ci sarà un prezzo da pagare, bisognerà per anni risparmiare il più possibile e investire con grande attenzione, ma se il nostro obbiettivo è arrivare un giorno a smettere di lavorare grazie ad una o più rendite, potremo raggiungerlo.

Cosa significa Vivere di rendita?

Iniziamo con lo spiegare un po’ meglio cosa significa, ovvero cosa si intende esattamente con la frase “vivere di rendita”, in quanto è sempre meglio evitare fraintendimenti, in particolare quando si parla del proprio denaro.

In sostanza significa vivere senza più lavorare un giorno nella vita o comunque senza aver bisogno di farlo, visto che si hanno delle rendite, ovvero delle entrate automatiche, sufficienti a coprire tutte le proprie spese (bollette, cibo, alloggio, ecc.).

Per vivere grazie alle rendite, senza andare incontro a potenziali rischi, sarà bene crearsi nel tempo più di una entrata automatica o passiva che dir si voglia. Ce ne sono di diverso tipo, ed è bene iniziare a conoscerle tutte un po’ di più.

Ci sono ad esempio rendite derivanti da diritti d’autore, legate a libri, fotografie, musica e altre opere dell’ingegno che si sono create. Rendite da attività online, come trading, vendite in affiliazione, e-commerce e altro.

Rientrano tra le rendite i dividenti pagati da società di cui siamo soci di capitale, e gli affitti di immobili di cui siamo i proprietari. Tutte queste entrate, meglio come detto se ne prevediamo più di una, aiuteranno a farci vivere come desideriamo, senza obbligarci ad andare in ufficio ogni giorno della nostra vita per decenni.

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Quanti soldi bisogna mettere da parte per Vivere di rendita?

Una delle domande più frequenti che si pone chi vuole vivere contando su una rendita è quella di quanti soldi siano necessari per riuscirci, in realtà non è così facile dare una risposta definitiva sul tema, visto che non tutte le rendite e le persone sono uguali.

C’è poi da dire anche che non tutti gli stili di vita sono uguali, quindi si potrebbero avere entrate, derivanti da delle rendite, che per alcuni sono elevate, per altri non sufficienti a coprire le proprie spese ordinarie.

Ci sono diverse formule per calcolare di quanto si necessita per vivere senza più andare al lavoro, alcune sono piuttosto complesse, tenendo anche conto, ad esempio dell’inflazione e di varie altre variabili.

I calcoli di questo tipo tendenzialmente, tengono comunque sempre in considerazione la cifra che ci serve mensilmente per mantenere uno stile di vita che per noi è adeguato. Più soldi ci servono, non solo per sopravvivere, ma per vivere bene, più dovrà essere alta la nostra rendita e di questo dovremo tenere debito conto.

Ad ogni modo più che concentrarsi da subito sulla cifra da dover accantonare per iniziare a produrre rendite più o meno significative, vale quindi la pena approfondire anche altre importanti tematiche, come quanti e quali siano i passi da compiere se si vuole seriamente cercare di vivere grazie ad una o più rendite.

Passi per iniziare

Ci sono alcuni importanti passi da compiere se ci si pone l’ambizioso obiettivo di guadagnare abbastanza per poter, possibilmente in un giorno non troppo lontano, vivere finalmente di rendita.

Alcuni dei principali step da compire sono:

•  fare il punto sulla propria situazione finanziaria;
•  imparare a risparmiare con regolarità;
•  imparare a trovare opportunità redditizie;
• reinvestire i guadagni in nuovi progetti.

Vediamo ora un po’ più nel dettaglio ognuno di questi fondamentali passaggi.

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Fare il punto sulla propria situazione e fissare degli obiettivi

Il primo passo, che è sempre il più importante e in alcuni casi uno dei più difficili è quello di fare il punto sulla propria attuale situazione finanziaria e andare a definire degli obbiettivi, che risultino misurabili nel tempo.

Sostenersi grazie ad una rendita non è un obiettivo facile da raggiungere, ma è possibile arrivarci, serviranno però molto impegno, disciplina e una buona dose di consapevolezza. Spesso ci si arriva dopo una vita di risparmi ed esperienze, ma i tempi si potrebbero anche ridurre notevolmente, con il giusto approccio, in primi mentale, che però non deve mai lasciare nulla al caso.

Fare un bilancio della propria situazione significa prendere consapevolezza delle nostre entrate e delle spese che affrontiamo, individuando eventualmente quelle che potremo tagliare, risparmiando fondi che potremo destinare a investimenti.

Mettere da parte i soldi con regolarità

Prima di parlare di investimenti è bene affrontare il tema del risparmio. Per arrivare un giorno, possibilmente neanche tanto lontano nel tempo, a vivere come vogliamo, dobbiamo senza dubbio accantonare del danaro.

Un modo semplice, ma efficace per iniziare a crearsi un gruzzoletto è quello di accantonare dei fondi, anche pochi, ma con la massima regolarità. Questi consigli sembrano di facile attuazione, potenzialmente potrebbero esserlo, ma risparmiare con regolarità per molti sarà una vera sfida, decisamente non facile da vincere.

Ogni mese bisognerà risparmiare quanto deciso, senza mai cedere a compromessi, trovare scuse o farsi sconti di alcun tipo. Ci sono app e altri strumenti, come quelli offerti da vari conti online o anche tradizionali, che ci possono aiutare ad accantonare delle cifre ogni mese, mettendole ad esempio in una sorta di salvadanaio virtuale.

Strumenti come questi, con un prezzo contenuto, aiutano a semplificarci non poco la vita e limitare la tentazione di andare ad intaccare i nostri risparmi con spese non necessarie. Le cifre definite da noi non solo possono venire accantonate in automatico, ma anche bloccate per un determinato periodo.

Investire questo denaro in progetti redditizi

Appena avremo accantonato una piccola cifra potremo iniziare ad investirla in progetti che siano il più redditizi possibili. Cercando di fare un attento bilancio tra costi e benefici.

Ogni articolo, guida o libro letto sull’argomento investire e affini potrebbe essere importante perché può dare un differente e interessante punto di vista sulla questione, arricchendoci e dandoci nuove idee e spunti. Individuare progetti redditizi spesso non è affatto facile, ma aumentando la propria esperienza lo diventerà sempre di più con il passare del tempo.

Non solo l’investitore esperto sa come investire, ma anche e soprattutto dove farlo, tenendo conto di numerose variabili.

Reinvestire il denaro guadagnato dagli investimenti precedenti in nuovi progetti

Appena alcuni investimenti daranno le prime soddisfazioni la tentazione di uscire fuori a cena per festeggiare, farsi un bel viaggio o offrire da bere agli amici sarà per molti decisamente forte. Se stampato bene in mente c’è il nostro obbiettivo finale, sarà decisamente una scelta migliore reinvestire nuovamente i nostri soldi, per farli aumentare sempre di più.

Se si inizia con un capitale molto contenuto, l’unico modo per farlo fruttare veramente nel tempo è quello di reinvestire i propri guadagni, andando a moltiplicarlo notevolmente. Si parla anche di PAC, Piani di Accumulo del Capitale, un sistema che si basa sul risparmiare e investire in modo periodico.

I PAC più flessibili consentono di interrompere i versamenti, fare prelievi, ecc. Ma come ovvio più si riesce ad essere continuativi nel tempo migliori saranno i risultati che si potranno ottenere e le conseguenti soddisfazioni, economiche, ma non solo.

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Dove trovare i soldi per Vivere di rendita?

Per fare soldi servono soldi, per generare delle rendite bisogna avere dei soldi, averli investiti o utilizzati per dei progetti che generano delle entrate ricorrenti e passive, ovvero non legate al nostro lavoro.

Trovare i soldi per avviare questo percorso nel quale il danaro lavorerà al posto nostro non è qualcosa di scontato, ma neppure qualcosa di così complesso se si entra nella giusta ottica. Un modo importante per recuperare danaro da far fruttare il più possibile è senza dubbio quello di risparmiarlo, ma ci sono anche altre strade, spesso più veloci, come ad esempio quella di ottenere un finanziamento,

Risparmiare per il futuro

Se si ha un lavoro, prima di lasciarlo per cercare di vivere di rendite, sarà bene iniziare a sfruttare al meglio il proprio stipendio, avendo bene in mente il nostro obbiettivo.

Un modo facile per iniziare a risparmiare una cifra con cui poter avviare i nostri primi investimenti, è quello di risparmiare con regolarità una porzione, inizialmente anche piccola del proprio stipendio, possono potenzialmente bastare anche solo poche decine o centinaia di euro, ma ogni singolo mese.

Evitiamo sprechi e distrazioni inutili e accantoniamo, inizialmente anche una percentuale minima, come ad esempio un 10% del nostro stipendio mensile, per destinarlo alla nostra formazione finanziaria (acquisto di libri, corsi, ecc.) e naturalmente anche ai nostri primi investimenti veri e propri.

Richiedere un prestito per investire

Se non possiamo contare su un’entrata mensile sufficiente, potremo valutare di chiedere un piccolo prestito per avere un capitale iniziale con cui avviare le nostre operazioni di investimento. Fare dei debiti comporta inevitabilmente dei rischi potenziali, la cifra da farsi finanziare dovrà quindi essere compatibile con le nostre attuali capacità di restituirla nei tempi e modi concordati.

Ci sono diversi modi per ottenere piccoli prestiti, in base alla propria situazione economica, alla propria età, al lavoro che si svolge, ecc. Mantenete la mente aperta e valutate varie possibilità non ultima quella del social lending o magari semplicemente chiedere un aiuto alla famiglia.

Diversificare gli investimenti e i progetti

Se abbiamo iniziato ad investire, oggi in molti casi bastano cifre veramente contenute per farlo, una delle prime e più importanti cosa a cui dovremo prestare massima attenzione è la diversificazione.

Non investiamo mai i nostri risparmi, tanti o pochi che siano, in un unico progetto. Distribuiamo il rischio su più asset diversi in modo che anche se uno o più andranno male non rischieremo mai di bruciare tutto il nostro capitale.

Quando destiniamo il danaro che possiamo e vogliamo investire a differenti tipologie di strumenti finanziari, perseguiamo il chiaro obiettivo di tutelare il nostro capitale.

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Auto-investimento di beni immobili, il miglior investimento a lungo termine

Investire in immobili potrà senza dubbio rappresentare un buon modo, anche a lungo termine, per raggiungere l’indipendenza economica e arrivare anche a vivere con una o più rendite. Se dagli affitti degli immobili che possediamo riusciamo a ricavare cifre sufficienti a vivere senza più svolgere un’attività lavorativa, ecco che potremo vivere di rendita.

Questo tipo di rendita non è facile da raggiungere, in quanto gli immobili non costano poco, ma è decisamente stabile nel tempo, in particolare se facciamo paragoni con altri sistemi.

Se temiamo che i nostri affittuari non ci paghino, potremo optare per affitti brevi ad uso turistico e delegare, in tutto o se si preferisce solo parzialmente, la gestione dei nostri immobili ad aziende specializzate che penseranno a tutto, trattenendo una commissione che non andrà però ad incidere troppo sulla nostra rendita.

È possibile Vivere di rendita investendo nel mercato azionario?

Investimenti come quelli sul mercato azionario diventano nel tempo sempre più popolari e di facile accesso, perché si rivolgono anche a chi ha competenze e budget limitati. Ci sono molte piattaforme di trading che consentono di acquistare e vendere azioni in modo veramente facile e veloce.

Potenzialmente si potrà campare di rendita grazie al mercato azionario, ma non operando quotidianamente in borsa, perché quello è un lavoro, anche se magari non ci sembra tale. Fare trading online può essere molto eccitante e potenzialmente remunerativo, offre inoltre una notevole libertà e flessibilità, ma non significa contare su una rendita.

Se però con un periodo, di mesi o anni, passato investendo in azioni su una o più piattaforme di trading, si saranno accantonate cifre tali da non dover più lavorare, ecco che si potrà effettivamente ottenere una rendita grazie al mercato azionario.

La distinzione ad alcuni sembrerà sottile, ma va compresa molto bene per sviluppare una piena consapevolezza su questi temi.

Conclusione: i nostri consigli per diventare un beneficiario di rendita rapidamente e facilmente

Riuscire a crearsi una rendita come abbiamo visto non è assolutamente impossibile, ma naturalmente come tutti gli obbiettivi ambizioni non è neppure qualcosa di facile da raggiungere. Questa cosa è bene metterla in chiaro da subito. Le illusioni di facili guadagni non vanno mai alimentate in alcun modo.

Come abbiamo visto ci sono diversi possibili strumenti che consentono di guadagnare, risparmiare e investire il proprio denaro, lavorando per rendere un giorno reale il nostro sogno di una rendita passiva sufficiente a farci vivere la vita che vogliamo, senza dover più lavorare.

In base a quanto riusciamo a portarci a casa mensilmente, alle spese che abbiamo e quindi alla nostra capacità di risparmio, potremo come spiegato in questo articolo, avviare delle operazioni e delle strategie che potranno nel corso del tempo avvicinarci un po’ di più al nostro obbiettivo.

A seguire alcuni consigli per chi desidera diventare, possibilmente in tempi piuttosto rapidi, beneficiario di una o più rendite.

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Domande frequenti

Il modo più semplice, rapido ed efficace, per dare consigli concreti a chi desidera sapere come crearsi una rendita è di certo quello di rispondere ad alcune domande frequenti su questa tematica.

✅ È possibile partire da zero per diventare un beneficiario di rendita?

Non serve necessariamente nascere ricchi o magari aver ereditato aziende o immobili di pregio per riuscire un giorno a vivere grazie a una rendita.

È possibile iniziare con un lavoro qualunque, mettere da parte cifre contenute, ma in modo costante nel tempo e poi imparare ad investire, magari facendo trading.

Ci vorrà un po’, ma l’obbiettivo di avere una buona rendita è potenzialmente alla portata di tutti, come si evince anche leggendo vari libri di educazione finanziaria che sovente affrontano la tematica, dando utili consigli in merito.

✅ A che età si può vivere di rendita?

Prima si inizia a guadagnare, risparmiare ed investire e più facile sarà smettere di lavorare e iniziare a vivere di rendita, se questo è il proprio desiderio.

C’è chi raggiunge l’obbiettivo in poco tempo, chi dopo, ognuno ha i suoi ritmi, la sua storia e una personale diversa situazione economica di partenza.

Non c’è un momento ottimale quando iniziare a programmare o mettere in atto le azioni necessarie a vivere di rendita, ma come è facile intuire, prima si inizia e meglio è.

✅ Come vivere di rendita con 100mila euro

100mila euro di capitale personale non sono molti se si aspira a vivere di rendita, ma se ben gestiti potrebbero comunque servire allo scopo. Se teniamo 100mila euro su un conto deposito, non riusciremo a vivere di rendita, otterremo infatti circa 1000/2000 euro l’anno al netto di tasse e costi vari, che in alcuni casi pesano non poco.

La cifra può salire un po’, orientandoci ad esempio sui buoni fruttiferi postali, ma anche in questo caso la rendita in un anno non basterà se vogliamo smettere di andare al lavoro ogni giorno, perché troppo limitata.

Con il trading potremo avere belle soddisfazioni, ma i rischi aumenteranno notevolmente. Nulla dovrà mai essere lasciato al caso, serviranno studio, impegno e competenze maturate nel tempo, spesso pagando un prezzo non trascurabile, in particolare il primo anno di attività.

Investendo, ad esempio in metalli preziosi e sapendo bene come muoverci sui mercati, potremmo trovare un buon compromesso, tra rischi e rendite. Anche un investimento immobiliare, con una cifra di quel tipo potrà dare delle soddisfazioni, ma più che altro in un’ottica di diversificazione.

✅ Qual è l’investimento più sicuro?

Un investimento, in quanto tale, non è mai sicuro al 100%. In genere più un investimento è “sicuro” minori sono i rendimenti che offre e quindi si potrebbe rivelare poco adatto a chi si è fissato come obbiettivo quello di vivere di rendita.

Scelte, con bassissimi rischi, come ad esempio un conto deposito, non andranno però scartate, ma inserite in un’ottica all’insegna della diversificazione. Nel nostro portafoglio dovremo avere più opzioni, con diversi profili di rischio, quelle meno rischiosi ci faranno da paracadute nel caso le altre vadano male, ma se andranno bene avremo le nostre rendite.

✅ Vivere di rendita è più un sogno che una realtà?

Per molti vivere di rendita è un sogno che pare irraggiungibile e per tanti resterà inevitabilmente solo questo. Come detto più volte però questo obbiettivo, non è assolutamente un’idea folle e per forza di cose destinata a rivelarsi irrealizzabile. Se lo si vuole trasformare in una realtà bisognerà impegnarsi parecchio, risparmiare, studiare, investire e non arretrare mai di un passo, neppure davanti ad eventuali difficoltà.

Ci sono persone che iniziano da zero e riescono a vivere di rendita, capire come hanno fatto, approfondendone la storia e le strategie permette di trarre importanti spunti, ma soprattutto queste figure danno non poca ispirazione.

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