Comprare Azioni Enel: è il momento giusto per investire in energia? Ecco la nostra analisi.

Ultimo aggiornamento il 17/08/22

Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.
Leggi la recensione completa etoro.

Anche i trader del settore degli investimenti possono investire in azioni Enel, è doveroso dare tutte le informazioni che interessano questa realtà imprenditoriale.

Il mondo dei mercati finanziari, infatti è molto accessibile, e per questo motivo rischia di essere preso d’assalto da chiunque, con tutti i rischi che ne conseguono.

Im molti impegnao il proprio denaro, frutto di sacrifici e tante rinunce, nella vana speranza di arricchirsi facilmente con il trading online, invece occorre studiare e informarsi.
Così chi è interessato all’andamento delle azioni della multinazionale dell’energia dovrebbe proprio leggere quanto segue.

Storia e presentazione dell’azienda

enel logo

Enel S.p.A.

(ENEL)
Stato:Italia Italian flag
Fondazione:1962
Sede:Roma
Settore:Energia
Mercato:FTSE MIB
Quotazione:2001
Borse valori:ENEL
Codice Isin:IT0003128367

Quando si parla di Enel si fa riferimento ad una delle più importanti società elettriche e di gas globale: un vero e proprio colosso nel suo campo. L’azienda, infatti, opera in qualunque Paesi del globo: America meridionale e centrale, Europa settentrionale, Africa e Asia.

Questa compagnia non si limita solo a produrre corrente e gas, ma si occupa anche della distribuzione, del trasporto e della vendita dell’corrente elettrica.

Comprare azioni Enel, dunque, potrebbe sembrare un investimento solido che è destinato a produrre un guadagno, sia nel breve che nel lungo periodo.

È vero che questa società energetica è una realtà consolidata che opera in questo ambito da decenni, imponendosi a livello globale, ma occorre comunque fare attenzione quando si parla di investimenti.

In questa guida ci stiamo occupando di un ente nazionale nato nel 1962, partito con un piccolo gruppo di dipendenti e diventanto una delle più importanti compagnie sulla terra.

È importante conoscere la storia di una realtà imprenditoriale e, solo successivamente, si decide di investire, partendo dalle sue radici si comprendono le potenzialità di crescita.

Tutto ha avuto inizio dall’energia idroelettrica, ma la crisi energetica che ha caratterizzato il periodo storico successivo alla fondazione della compagnia ha costretto quest’ultima a rivedere le sue priorità.

La crescita dei consumi energetici pro capite, così come l’esigenza di trovare nuove fonti che avessero un basso impatto sull’ambiente hanno radicalmente cambiato la società di cui stiamo parlando.

Così ha preso vita la primissima centrale fotovoltaica allacciata alla rete nazionale e il primo parco eolico nel Bel Paese.

Con l’arrivo del nuovo millennio, la multinazionale ha affrontato importanti investimenti in qualità di ente privato, acquistando la Endesa (company spagnola).

Inoltre, nel corso del primo decennio del XXI secolo c’è stata una massiccia crescita che ha portato la company ad imporsi nel Nord America, con la primissima centrale di energia rinnovabile.

In questa guida stiamo trattando una società che si occupa, tra l’altro, del trasporto di gas naturale liquefatto e investe milioni di dollari su nuovi progetti nel campo dell’ingegneria energetica e delle infrastrutture.

In effetti, la compagnia energetica oltre a produrre, trasportare e vendere il suo prodotto è proprietaria della rete che ne permette la diffusione. Ciò vuol dire che è fortemente interessata a migliorare lo sviluppo delle infrastrutture, con lo scopo di migliorare l’efficienza della rete.

Dove comprare Enel?

Con i suoi oltre 46 milioni di utenti, Enel è uno dei leader mondiali nel campo delle energie rinnovabili.

Tutto ciò spiega perché c’è tanto interesse attorno alle azioni Enel; perciò siamo pronti a raccontarvi dove comprare Enel.

Per percepire un dividendo dall’azione del colosso italiano è possibile recarsi in banca e chiedere un incontro con un broker, che spiegherà al cliente tutte i possibili scenari disponibili.

Se invece si preferisce ridurre i tempi di attesa e lanciarsi subito nel campo degli investimenti in borsa, l’opzione più avvincente è quella del trading online.

In questa guida spiegheremo quanto sia importante iscriversi ad una piattaforma in possesso di regolare licenza, come eToro.com e Plus500. In questo modo, il neo-investitore ha l’opportunità fare scalping sui prezzi delle azioni in totale sicurezza.

Così facendo non si diventa titolari delle quote, ma si aprono posizioni al rialzo o al ribasso provando a guadagnare sulla differenza tra prezzo di acquisto e di vendita.

Come comprare Enel?

Comprare le azioni Enel rivolgendosi ad una banca richiede:
  • Avere un c/c presso l’istituto in questione;
  • avere un capitale piuttosto alto per iniziare;
  • prendere appuntamento con un broker finanziario;
  • lasciare che sia l’intermediario ad occuparsi delle operazioni.

Se, invece, l’investitore desidera partecipare in modo attivo alle operazioni borsistiche o semplicemente non dispone di grosse somme di denaro, potrebbe optare per il trading online.

In tal caso, occorre:
  • Scegliere la società di brokeraggio con la quale s’intende puntare i propri risparmi (es. Plus500);
  • aprire un account e effettuare una ricarica di denaro;
  • esercitarsi con il conto demo gratis;
  • stabilire quanto denaro reale depositare;
  • decidere di aprire una posizione quando il trader lo ritiene opportuno.

Scegliere il miglior broker

La scelta del broker è un passaggio importantissimo, infatti se l’intermediario che si occupa delle operazioni finanziarie è il migliore in assoluto, ci sono maggiori probabilità di guadagno.

Nel caso di investimenti sui CFD o altri prodotti, dalla scelta del broker non dipendono le sorti degli investimenti, ma rappresenta ugualmente una fase molto delicata.

La scelta del sito internet con il quale operare sulle quotazioni Enel deve rispettare i seguenti criteri:
  • Possedere una licenza regolare;
  • avere un’interfaccia semplice e intuitiva;
  • aon avere oneri e commissioni;
  • disporre di un conto demo gratis per fare pratica;
  • avere un servizio di assistenza clienti efficiente;
  • proporre servizi di supporto al trader gratis (come Plus500 e eToro.com, che offre un servizio di trading automatico agli utenti).

Aprire un account di trading

Speculare sulle variazioni del valore azioni Enel attualmente è possibile grazie al trading online, per concretizzare quest’opportunità basta aprire un account.

La maggior parte dei siti web che si occupano di intermediazioni finanziarie sono semplici e intuitivi da usare, a partire dalla registrazione che avviene con pochi e semplici passaggi.

In effetti, chi desidera iscriversi ad una piattaforma di CFD deve compilare un semplice form, inserendo correttamente i propri dati anagrafici.

In questa fase, generalmente è prevista la scansione di un documento d’identità in corso di validità e la comunicazione delle informazioni che riguardano il metodo scelto per effettuare gli accrediti.

La maggior parte dei siti web che si occupano di speculazioni finanziarie accompagnano la fase di registrazione con un questionario finalizzato all’individuazione del livello di preparazione del trader.

Lo scopo dei test inziali è quello di mettere in guardia i neofiti della borsa ed evitare che perdano soldi in operazioni fallimentari.

Inoltre, i siti seri dispongono di un account demo gratuito con i prezzi in tempo reale.

Definire un budget di investimento e depositare denaro

Per aprire posizioni e speculare sui prezzi delle quotazioni Enel è importante definire il budget che s’intende impegnare.

Si tratta di una delle fasi di una strategia d’investimento che viene sempre preceduta dallo studio del mercato (CFD, azioni, materie prime, etc.), e del contesto macroeconomico in cui la compagnia opera.

Dopo aver fissato la somma di denaro che si vuole impegnare sui mercati borsistici si ha la possibilità di proseguire con il deposito minimo di denaro sul proprio c/c.

Il trading sul web può operare secondo il meccanismo della leva finanziaria, perciò anche partendo da piccole cifre è possibile ottenere grandi guadagni o grandi perdite.

Investire in azioni Enel

Una volta effettuato il deposito di denaro sul c/c del sito di brokeraggio, il trader ha la possibilità di aprire una posizione o più posizioni.

Per investire in azioni Enel è fondamentale tenere in considerazione alcuni fattori come:
  • Data analysis del settore in cui opera la compagnia energetica;
  • studio dei principali concorrenti;
  • valutazione dei profitti e delle perdite realizzate negli ultimi 12 mesi;
  • studio e raccolta di informazioni circa i principali componenti dell’azienda;
  • entità e qualità degli investimenti realizzati dalla società;
  • valutazione delle azioni Enel.

Per svolgere un’analisi così dettagliata di un titolo occorre aver studiato molto ed essere dei conoscitori della materia. Insomma, il data analysis di una quota non è una cosa chepotrebbe fare chiunque, anche se si usufruisce di un account demo.

Per fortuna c’è un metodo più semplice per investire in modo oculato anche se non si è esperti, riducendo al minimo il rischio di perdite: il trading automatico.

Si tratta di un software programmato per permette agli investitori in erba di emulare le mosse dei professionisti, realizzando i medesimi risultati (sia positivi che negativi). Alcuni siti che si occupano di intermediazioni finanziarie offrono questo servizio gratuitamente: è il caso di eToro.com con il suo Copytrading. Non tutti i broker online supportano il trading automatico. Ad esempio Plus 500 non lo supporta.

Broker Caratteristiche Voto Apri un Conto demo
etoro logo ✔️ Deposito minimo 200€
💰 Conto demo 100.000€
🛡️ Licenza CySEC, ASIC, FCA

Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.

★★★★★
5/5

Leggi la recensione

avatrade logo ✔️ Deposito minimo 200€
💰 Conto demo Senza Limiti
🛡️ Licenza CySEC, ASIC, FCA
★★★★★
4.5/5

Leggi la recensione

xtb logo ✔️ Deposito minimo -€
💰 Conto demo 100.000€
🛡️ Licenza CySEC, FCA, NKF
★★★★★
4.8/5

Leggi la recensione

capital com logo ✔️ Deposito minimo 20€
💰 Conto demo 10.000€
🛡️ Licenza CySEC, ASIC, FCA
★★★★★
4.6/5

Leggi la recensione

Opinioni: Vale la pena investire in Enel?

Per valutare la bontà di un investimento è necessario prendere in considerazione molteplici elementi.

Quando si tratta di aziende così complesse è davvero difficile avere un chiaro quadro d’insieme, ma grazie a questa guida avrete maggiori informazioni su: azione, titolo, e dividendo.

Le multinazionali che operano nel campo energetico hanno alle loro spalle meccanismi davvero complessi da decifrare. Parliamo di fattori che non riguardano solo ed unicamente l’aspetto economico, ma anche le decisioni geopolitiche, dunque gli accordi tra le nazioni.

Senza dubbio la ricerca di energie alternative ai combustibili fossili è un dato di fatto.

Se poi ci aggiungiamo la necessità di trovare fonti rinnovabili che abbiano un basso impatto ambientale, è chiaro che questa industria ha grossi margini di sviluppo.

Tuttavia, occorre tenere sempre sotto controllo le decisioni governative dei vari Stati.

Alla domanda: conviene puntare su Enel? La risposta è sì.

I motivi sono diversi:
  • Quotazioni Enel accessibili;
  • ampi margini di sviluppo nel campo delle energie rinnovabili;
  • stabilità aziendale.

Dividendi Enel

Enel prevede la ripartizione annua dei dividendi, in alcuni casi la distribuzione può avvenire in più tranche.

Per il periodo che va dal 2021 al 2023, è stato adottato il Piano Strategico che prevede un dividendo per azione fisso crescente con un CAGR di 7 punti percentuale.

Per maggiori informazioni si consiglia di consultare il documento, in cui sono specificati i dati realtivi ogni anno.

Evoluzioni e previsione Enel

Stiamo vivendo un periodo storico molto delicato in cui l’essere umano si è accorto di avere i minuti contanti e di dover fare un’inversione di rotta per salvare il pianeta.

L’utilizzo smodato dei combustibili fossili ha provocato un’eccessiva e massiva produzione di anidrite carbonica e di altre sostanze tossiche che stanno lentamente distruggendo la natura.

Tutto ciò ha spinto le nazioni ad unirsi per trovare fonti alternative che riducano significativamente le emissioni di CO2.

Enel è una delle più importanti compagnie energetiche e ha investito, in tempi non sospetti, in sistemi di green energy e economia circolare.

Ne è una dimostrazione il finanziamento per il progetto Enel Green Power del 2008 realizzato lavorando al fianco di istituzioni, start up, università e aziende per trovare nuove soluzioni.

Enel ha portato gli impianti rinnovabili in America del Nord, ma anche in altri paesi dove non avevano mai pensato a fonti alternative e green.

Importanti investimenti sono stati portati avanti dal gruppo italiano anche nell’ambiro della digitalizzazione, della mobilità elettrica e nell’economia circolare.

Con Enel X, nata nel 2017, la multinazionale energetica ha voluto creare una divisione che si occupasse di diffondere l’importanza dell’uso dell’energia rinnovabile.

Insomma, quello affrontato da Enel è un discorso molto importante che punta alla decarbonizzazione o, più in generale, alla riduzione dell’uso dei combustibili fossili, in favore di energie innovative e pulite.

Quello in cui opera il gruppo energetico numero 1 in Italia è un contesto in forte sviluppo che ha del potenziale non ancora espresso. Si tratta di un contesto macro-economico che vivrà, nei prossimi mesi, una forte espansione in termini di idee, progetti e investimenti.

Questo è senza dubbio un’industria sulla quale vale la pena puntare, tendo conto che è uno dei leader indiscussi delle fonti rinnovabili.

Altre informazioni importanti da sapere

Dall’inizio del nuovo millennio ad oggi, Enel ha messo la sostenibilità al centro dei suoi valori e del suo modello di business.

Gli obbiettivi della company energetica al momento sono quattro:

  1. Lottare contro il cambiamento climatico;
  2. trovare e mettere a disposizione di chiunque corrente pulita e accessibile;
  3. puntare su innovazione e infrastrutture;
  4. creare città sostenibili dal punto di vista dell’energia, delle abitazioni e del trasporto.

Concorrenti di Enel

Quando si decide di investire sui CFD o altri strumenti è importante effettuare un data analysis che prenda in considerazione i principali competitors di un gruppo imprenditoriale.

Pur essendo una delle più grandi multinazionali del campo energetico, Enel ha diversi concorrenti dai quali difendersi.

In effetti, quello energetico non è un contesto economico nuovo, ma ha anni di esperienza alle spalle, durante i quali sono nate numerose compagnie andate via via rafforzandosi.

Uno dei principali antagonisti di Enel è Electricitè e France (EDF) che, com’è facilmente intuibile, è la più importante compagnia francese nell’ambito energetico.

Questa company è presente anche in Italia dove produce 254 MW di energia eolica e 77W di fotovoltaico. Per intenderci, Edison, il famoso gestore di corrente, fa parte del gruppo francese.

Anche questa compagnia, proprio come Enel, è prevalentemente a partecipazione statale e sta attraversando una fase di forte espansione, soprattutto nel Bel Paese.

Lo scopo di Edison o, più in generale, del gruppo EDF è quello di monopolizzare il campo della fornitura di corrente in Europa. L’ambito a cui punta con particolare interesse la multinazionale d’oltralpe è quello relativo ai veicoli elettrici (auto, monopattini, etc.)

Anche la società italiana è attenta all’industria italiana delle automobili elettriche e tutto ciò testimonia che le company delle fonti rinnovabili, puntano tutto nel campo delle rinnovabili.

Le multinazionali energetiche sanno che grosse somme di denaro si muovono in questa direzione e stanno sgomitando per accaparrarsi la fetta più grossa della torta.

Un altro importante competitors è Energy, anche in questo caso si tratta di un player francese di grande successo. Basti pensare che il fatturato annuo tocca i 65 miliardi di euro e dispetto dell’1,42 miliardi di Enel.

Quelli visti fin qui sono solo alcuni dei concorrenti più importanti a cui Enel del prestare attenzione, ma sono soprattutto i trader/investitori a dover monitorare la crescita di queste importanti realtà.

Acquisizioni di Enel

Quando un gruppo d’impresa effettua delle acquisizioni significa che c’è linfa vitale nella compagnia e che ci sono nuovi progetti da sviluppare. Dal 2018 ad oggi, Enel ha acquisito Eletropaulo, società Brasiliana, e Enel Generacion Chile.

Queste due importanti mosse hanno prodotto un innalzamento dell’indebitamento che è cresciuto del 15,3%, toccando cifre che si aggirano attorno ai 43 miliardi di dollari. Questo dato non fa piacere agli investitori, ma va considerato in chiave espansionistica e strategica.

Inoltre, Enel Produzione è diventata proprietaria di Erg, con un investimento di 1 miliardi di euro. In questo modo, la multinazionale ha appena ottenuto 19 impianti idroelettrici, 7 impianti minihydro, 7 dighe e 4 bacini.

La potenza totale è di 527 MW e la produzione annua è di 1,5 TWh. Il sistema integrato oggetto dell’investimento si sviluppa nelle regioni di Lazio, Umbria e Marche.

Stabilità del mercato e rischi

Il campo delle fonti rinnovabile è in espansione e il suo processo di crescita è destinato a proseguire per i prossimi decenni.

Lo scopo delle aziende che operano in questo contesto macro-economico è quello di trovare soluzioni alternative ai combustibili fossili.

Non si tratta semplicemente di un investimento di denaro, ma di un’esigenza di carattere mondiale volta a combattere le emissioni di anidride carbonica.

Tutto ciò si traduce stabilità per coloro che desiderano affrontare degli investimenti finanziari investendo denaro in questo market.

Il decennio appena iniziato è quello in cui assisteremo i più importanti cambiamenti nella concezione della corrente elettrica, con la rapida ascesa di fonti come quella eolica, fotovoltaica e idroelettrica.

Non a caso Enel ha appena firmato un accordo di 1 miliardo di euro per l’acquisto 19 impianti idroelettrici.

Ad oggi, l’unico ostacolo alla crescita di questo contesto sono le scelte politiche, che non corrono di pari passo con lo sviluppo industriale: attualmente, è la burocrazia che frena questo mercato.

Caratteristiche principali

  • 🏆  Votato Migliori Broker
  • 📊  Social trading & Copy trading
  • 🔐  Massima Sicurezza
  • 📚  Molti corsi di formazione disponibili

10.000€

Conti Di Demo

200€

Deposito Minimo

30:1

Leva

Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.

Conclusioni: i nostri consigli prima dell’acquisto

Puntare nelle energie rinnovabili al momento è l’unica arma che abbiamo per combattere concretamente il surriscaldamento globale, ma è anche una grande opportunità di investimento.

Il decennio appena iniziato vedrà una forte crescita di questa industria con il conseguente aumento dei prezzi delle azioni Enel.

Perciò alla domanda: conviene dare fiducia alle azioni Enel? La risposta è: si! Il contesto è solido e in forte espansione.

Per impegnare del denaro è importante scegliere con cura il sito di trading sul web, facendo attenzione ad optare per le piatteforme regolamentate (come e Toro), che dispongono di servizi gratis.

Prima di impegnare i propri risparmi, infatti, è importante studiare con attenzione la compagnia sulla quale s’intende puntare e valutare tutti i possibili scenari futuri.

Il contesto economico, politico e sociale in cui si muove un’azienda parastatale come Enel può influenzare notevolmente l’andamento delle quote.

Senza dimenticare i competitors agguerriti che si dichiarano battaglia a suon di innovazione e idee sempre più green.

Quel che è certo, è che al momento le quote sono ancora accessibili, in quanto caratterizzate da prezzi non eccessivamente alti. Tuttavia, le previsioni al rialzo parlano di valutazioni in crescita che potrebbero salire diventando inaccessibili per alcune categorie di investitori.

Acquistare oggi le azioni Enel o speculare su di esse può rappresentare un gran colpo, sia per chi intende mettere a segno un’operazione finanziaria di breve periodo, sia per chi ne valuta una di lungo periodo. In effetti nei prossimi 10 anni, il loro valore è destinato a salire.

È impossibile capire di quanti punti saliranno ancora le azioni, ma che il trend sia in crescita è un dato certo. A confermarlo ci pensano gli investimenti promossi dal gruppo ma anche le politiche adottate dall’Onu e dalla Commissione Europea.

FAQ | Domande Frequenti

✅ Conviene investire sulle Enel?

Si. Enel è una multinazionale che opera nel campo delle energie rinnovabili,che è un campo in forte espansione. Questa realtà imprenditoriale garantisce ottimi margini di sviluppo e una stabilità decennale.

✅ È possibile comprare Enel senza commissioni?

Fare scalping sui prezzi, evitando di dover affrontare commissioni è possibile facendo trading online.

✅ È un’industria promettente?

Enel è uno dei principali leader dell’energia e del gas naturale. Ha una storia decennale alle spalle e si è sviluppata in tutto il mondo, con sedi in America, Asia, Europa e Africa. Gli investimenti affrontanti negli ultimi anni parlano di una compagnia solida che guarda al futuro da protagonista.

✅ Dovresti aspettare a comprare Enel?

In questo momento le quote Enel hanno un prezzo accessibile, ma in vista dei prossimi interventi previsti nel settore delle energie rinnovabili è possibile prevedere un significativo rialzo dei prezzi. Dunque questo è il momento adatto per acquistare azioni Enel, evitando che il loro valore salga troppo diventando proibitivo.


Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.
Leggi la recensione completa etoro.

Sei interessato a comprare azioni? Scopri le nostre guide dettagliate:

Azioni Amazon | Azioni Alibaba | Azioni AppleAzioni Tesla | Azioni Ferrari | Azioni Facebook | Azioni Juventus | Azioni Eni | Azioni PfizerAzioni Netflix | Azioni Italgas | Azioni Google | Azioni Uber | Azioni Starbucks | Azioni Sony | Azioni Poste Italiane | Azioni Amplifon | Azioni Generali | Azioni Samsung | Azioni Microsoft | Azioni Pirelli | Azioni Xiaomi | Azioni Luxottica | Azioni McDonald | Azioni Twitter | Azioni Campari | Azioni Moncler | Azioni LVMH| Azioni Virgin Galactic Azioni Rivian| Azioni Nio