Comprare LVMH azioni: investi nel lusso

Ultimo aggiornamento il 09/06/22

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Il settore del lusso può rappresentare un’ottima soluzione per chi intende comprare azioni. Anche in periodi di difficoltà economica i marchi che ne fanno parte sono infatti in grado di resistere validamente.

Una caratteristica derivante proprio dal fatto che chi acquista prodotti di questo genere non ha grandi problemi dal punto di vista della capacità di spesa. Può quindi farlo anche quando la situazione generale non è ottimale. Tra i tanti titoli del comparto, ormai da tempo c’è grande attenzione sulle LVMH azioni. Andiamo quindi ad analizzarle, in maniera da riuscire a comprenderne le effettive potenzialità.

LVMH: la presentazione del gruppo

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La storia del gruppo LVMH

La storia di LVMH è iniziata nel 1987, grazie alla fusione tra Louis Vuitton e Möet-Hennessy. Una fusione contrassegnata dalla battaglia legale innescata da Henri Racamier, numero uno di Louis Vuitton, contro Alain Chevalier, guida dell’azienda vinicola.

A motivare lo scontro legale, la decisione di nominare il secondo presidente della neonata compagnia, abbastanza logica alla luce delle maggiori dimensioni di Möet-Hennessy. Rifiutata comunque da Racamier, inaugurando un vero e proprio conflitto sfociato nelle aule di tribunale.

Proprio la battaglia legale, però, vede emergere Bernard Arnault, da poco laureato in Ingegneria all’École Polytechnique di Palaiseau. Si tratta di un giovane imprenditore che ha iniziato la sua ascesa partendo da Ferret-Savinel, la ditta di costruzioni familiare creata dal nonno e poi segnalatosi per aver salvato Boussac dall’ormai inevitabile bancarotta.

Proprio questo primo contatto con il settore del lusso, nel 1984, lo spinge a concentrarsi su di esso, intravedendone per tempo le enormi potenzialità. Tanto da effettuare nuovi passi in questa direzione, ovvero l’acquisizione di Christian Dior, di Le Bon Marché e altri brand di grande prestigio.

Per farlo utilizza proprio Boussac, con cui Arnault compie il suo primo capolavoro, dando luogo ad una completa riorganizzazione. Un’operazione tale da portare quella che è una compagnia a conduzione familiare da 15 milioni di dollari ad avere un fatturato venti volte più grande.

Nel tentativo di battere Chevalier, Racamier si allea con Arnault, sottovalutandone però le ambizioni. Una sottovalutazione fatale, che fornisce un risultato univoco, facendo di Arnault l’azionista di maggioranza di LVMH.

Diventato presidente, il passo successivo è la sostituzione dell’intera squadra dirigenziale con uomini di sua fiducia. Una mossa che apre la strada alla impetuosa crescita dei decenni successivi.

Caratterizzata da una lunga serie di acquisizioni, tali da mettere sotto l’egida del colosso transalpino marchi come Berluti, Guerlain, Kenzo, Celine, Sephora, Loewe, Marc Jacobs e Tag Heuer, durante gli anni ’90. Aggiungendoli quindi a Louis Vuitton in modo da farne una base di espansione sempre più solida.

Una filosofia che non è cessata neanche nel nuovo millennio. In cui LVMH ha inglobato Fendi, Bulgari, J.W. Anderson, Rimowa, Stella McCartney, Fenty beauty, Tiffany, Loro Piana e Emilio Pucci, tra gli altri.

Per effetto di queste operazioni il trust è ora un gigante che fattura circa 45 miliardi di euro, collezionando circa 5 miliardi di euro di utili. Numeri da tenere naturalmente presenti se si intende investire in LVMH azioni.

I segmenti del gruppo

LVMH opera in una lunga serie di segmenti ben distinti, controllando ben 75 marchi, tutti di grande prestigio. In particolare:

  • Moda, ove la compagnia presieduta da Bernard Arnault possiede brand caratterizzati da grande reputazione come Dior, Louis Vuitton, Fendi, Kenzo, Berluti, Emilio Pucci, Marc Jacobs, Loro Piana e Céline;
  • Alberghiero, ove è da rilevare la presenza delle strutture a marchio Bulgari e Belmond, oltre a quelle che fanno riferimento alla catena Cheval Blanc;
  • Alimentare, in cui a Moët & Chandon si sono aggiunti con il trascorrere del tempo Hennessy, Belvedere, Veuve Clicquot Ponsardin, Krug e Pasticceria Cova;
  • Editoria, ove LVMH vanta il possesso di Le Parisien e Les Échos;
  • Gioielleria e Orologi, in particolare con Tiffany, De Beers Diamond Jewellers, Hublot, Zenith e TAG Heuer
  • Profumeria, con Parfums Christian Dior, Guerlain, Givenchy e Acqua di Parma;
  • Grande Distribuzione Organizzata, tramite il possesso di Sephora, Le Bon Marché e La Samaritaine.

Quando si investe in LVMH occorre naturalmente tenere in conto questa vera e propria costellazione di società di prestigio nel settore del lusso, in sede di analisi. La stragrande maggioranza di esse, infatti, è quotata in borsa e concorre al giudizio complessivo dei mercati. I loro dati, di conseguenza, vanno osservati con molta attenzione.

L’analisi della concorrenza

Tra i dati da prendere in considerazione prima di investire in LVMH azioni, non possono mancare quelli relativi alla concorrenza. Considerati i molti campi in cui opera il gruppo di Parigi, la mole di informazioni da sottoporre ad attento esame è molto corposa.
Proprio per non allargare troppo il campo, pensiamo sia il caso di concentrarci sulle società che fanno parte anch’esse del particolare comparto in cui opera il trust transalpino. Per precisare meglio questo prestigioso ambito possono esserci di grande aiuto i numeri forniti dal Global Powers of Luxury Goods.

Si tratta dello studio annuale di Deloitte, che forma una classifica di 100 top player del ramo a livello globale, sulla base delle vendite consolidate. Un elenco che vede LVMH Moet Hennessy Louis Vuitton Se a fianco di Kering Sa, The Estée Lauder Companies Inc. e Compagnie Financière Richemont Sa. Seguono L’Oréal Luxe, Chanel e EssilorLuxottica Sa. Un lotto quindi altamente qualificato e senz’altro in grado di intaccare la posizione di LVMH in ottica futura.

L’analisi tecnica delle azioni LVMH

Se si intende acquistare LVMH azioni, uno dei migliori strumenti da utilizzare per capirne l’effettiva convenienza è rappresentato dall’analisi tecnica. Ovvero quella che cerca di studiare il prezzo di un titolo in modo tale da ottenerne preziose indicazioni operative. Si tratta perciò di una modalità molto indirizzata al presente, ma che deve tenere in conto anche dati relativi al medio e lungo periodo. Ad esempio, se si guarda ai volumi di transazioni nell’arco temporale di 365 giorni, si può scoprire una certa stabilità del trend.

Una situazione che si è ripetuta mese dopo mese, con notevole regolarità. Tanto da spingere gli esperti a indicare lo scarso interesse dei grandi fondi di investimenti sulle LVMH azioni. I bassi volumi, infatti, impediscono scostamenti di prezzi elevati, ovvero la situazione di turbolenza da essi preferita, magari per lo short squeeze.

Considerata l’influenza delle mani forti sui prezzi dei titoli azionari può essere considerata una buona notizia per chi non è disposto a correre rischi troppo elevati. Neanche per sfruttare le opportunità di guadagno prospettate dalle LVMH azioni.

Come comprare LVMH azioni?

Le modalità per riuscire a trarre profitto dal commercio sui titoli azionari del trust transalpino, investendo sulle azioni LVMH borsa italiana sono in pratica due:

  • l’acquisto diretto dell’asset una volta aperto un conto presso una delle aziende che offrono servizi di intermediazione finanziaria operanti anche nel nostro Paese. Un novero in cui oltre ai broker DMA (acronimo di Direct Market Access) rientrano anche banche e Poste italiane, oltre alle Società di Intermediazione Mobiliare (SIM);
  • l’investimento in strumenti derivati, i Contract for Difference (CFD), offerti dalle piattaforme di trading online provviste di regolare licenza ad operare in Italia.

Si tratta di modalità molto diverse, coi loro pro e contro da soppesare con molta attenzione. Partendo proprio dalla convenienza in termini di costi, un aspetto che sembra avvantaggiare notevolmente i broker operanti sul web. Andiamo però ad analizzare meglio la questione, in modo da capirne meglio le eventuali implicazioni.

Acquisto diretto tramite un broker online

Come abbiamo già ricordato, l’acquisto di LVMH azioni è possibile sui cosiddetti broker DMA. Si tratta in pratica di una piattaforma che consente agli investitori di inviare gli ordini, di acquisto o di vendita, direttamente sul book della borsa. Gli operatori in questione sono tenuti ad obbedire al principio della “best execution”, impegnandosi a realizzare l’ordine al miglior prezzo disponibile per il cliente.

Non possono quindi applicare margini aggiuntivi sul denaro-lettera (bid-ask spread), guadagnando mediante l’addebito di una commissione sull’esecuzione dell’ordine. In pratica il broker funge da semplice intermediario al fine di mettere in contatto venditori e compratori.

Il privato che acquista LVMH azioni tramite questo canale, si ritaglia un ulteriore vantaggio, potendo prendere parte all’assemblea dedicata agli azionisti, ricevendo eventuali i dividendi e avendo diritto di voto.

Acquisto tramite CFD

Le LVMH azioni, però, possono essere sfruttate anche facendo leva sui CFD, i derivati che vanno a replicare la quotazione di un sottostante. Ad offrire tale strumento per investire sono i broker MM (Market Maker) che hanno la possibilità di discostarsi quando vogliono dai prezzi reali. Si tratta di un dettaglio di grande importanza, tale da creare una sorta di conflitto di interessi. Il guadagno dell’operatore, infatti, dipende per larga parte dai passivi della propria clientela.

Per quanto concerne il discorso dei costi, nel caso dei CFD sono:

  • il cosiddetto bid-ask spread, in pratica la differenza che viene a crearsi tra il prezzo di vendita e quello di acquisto;
  • quelli di finanziamento, in cui va a rientrare in particolare la commissione overnight. In pratica è il costo per il mantenimento di una posizione sui CFD nella notte che segna il passaggio da una seduta alla successiva;
  • le commissioni di negoziazione che sono applicate da alcune piattaforme MM.

Se occorre fare molta attenzione proprio al comportamento di tutti gli operatori che li propongono, i derivati in questione offrono però molti vantaggi. Tra cui ricordiamo in particolare:

  • la possibilità di utilizzare la leva finanziaria, per pompare eventuali guadagni e ovviare alla scarsità di risorse iniziali;
  • quella di guadagnare non solo in caso di apprezzamento, ma anche di flessione dell’asset su cui si è deciso di puntare;
  • l’opportunità di chiudere in ogni momento la posizione aperta. E’ così possibile trarre il massimo di profitto in caso di previsione avverta e limitare le perdite nell’ipotesi avversa.
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Dove comprare le azioni LVMH?

Per poter trarre profitto dal commercio di LVMH azioni, quindi, è consigliabile ricorrere ad un broker, si tratti di operatori DMA o MM. In entrambi i casi i costi che ne derivano riescono a rivelarsi minori rispetto alle salate commissioni applicate da banche, Poste Italiane o SIM.

Per ottimizzare il proprio trading in rete, il punto di partenza non può che essere rappresentato dall’individuazione delle migliori piattaforme disponibili in Italia. Si tratta di una questione fondamentale proprio alla luce dei tanti episodi del passato, anche recente, sfociati in comportamenti opachi o in vere e proprie truffe. Come fare per riuscire a individuare i migliori broker?

Licenze CONSOB e CySEC  

Il principio cardine da adottare è rappresentato dal godimento di una regolare licenza da parte dell’intermediario finanziario. Nel nostro Paese a rilasciare il permesso è la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB). Si tratta dell’autorità preposta alla sorveglianza dei mercati finanziari e delle operazioni che vi avvengono giorno dopo giorno.

Se manca la licenza della CONSOB, può però ovviare la presenza di quella rilasciata da CySEC (Cyprus Securities and Exchange Commission). In questo caso stiamo parlando dell’ente di controllo della regolarità delle operazioni finanziarie a livello continentale.

In entrambi i casi i clienti sono assicurati non solo contro le truffe, del resto impossibili per questo genere di operatore, ma anche da altri eventi in grado di danneggiarli. Ad esempio, da disservizi e malfunzionamenti della piattaforma, oppure dalla sottrazione di informazioni sensibili.

In particolare, gli operatori in questione sono tenuti a partecipare all’ICF (Investor Compensation Fund). Si tratta del fondo di compensazione dai rischi d’insolvenza, che copre sino a un massimale di 20mila EUR per il fallimento della struttura. Inoltre, devono separare i propri fondi da quelli della clientela, appoggiandosi a banche diverse per evitare commistioni.

Soltanto una volta che saranno stati individuati i broker regolamentati si potrà passare alla seconda fase dell’operazione, ovvero alla scelta di quello ideale per investire su LVMH azioni. Un elenco in cui non possono mancare alcuni nomi di grande prestigio. Andiamo a vedere quali.

eToro

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Quando si cerca un broker in grado di dare il massimo di garanzie, è praticamente impossibile ignorare eToro. Il sito israeliano è infatti riuscito a calamitare il gradimento di milioni di trader di ogni parte del globo nel corso degli ultimi anni. Un indice che ne attesta non solo la popolarità, ma anche la reputazione.

A rendere possibile un successo ormai planetario è stato un mix cui hanno contribuito i seguenti fattori:

  • i livelli di sicurezza garantiti alla propria utenza da eToro. Chi utilizza il sito può portare avanti il proprio commercio in assoluta tranquillità, senza doversi preoccupare di fattori esterni tali da condizionarne il commercio;
  • un paniere di servizi non solo performanti, ma improntati all’innovazione. Basti pensare in tal senso alla proposta di portafogli crypto tesi a facilitare per quanto possibile il commercio sugli asset virtuali. Offerti in gran numero dall’operatore, uno dei primi a puntare con decisione su questo nuovo filone;
  • il notevole valore dell’accademia di formazione varata per consentire ai trader debuttanti di dotarsi di una serie di strumenti tecnici in grado di agevolarne l’attività;
  • il valore aggiunto apportato da una modalità di commercio come il copy trading, disegnato sul modello di condivisione dei social network. In pratica tutti possono copiare le operazioni intraprese dai professionisti operanti sulla piattaforma. In tal modo i rischi di perdere il proprio capitale per semplice inesperienza vengono notevolmente abbattuti.

Il pacchetto proposto da eToro è stato adottato nel corso del tempo da milioni di utenti dislocati in ogni parte del globo. Indice eloquente del notevole livello dell’offerta ideata dal sito. Chi intende investire su LVMH azioni dovrebbe senz’altro tenerne conto.

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Plus 500

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Altro nome di grande livello del comparto è quello di Plus 500. Anche in questo caso si tratta di un’azienda israeliana, il cui debutto risale al 2008. Nell’arco temporale trascorso la sua crescita si è rivelata impetuosa e coronata da notevole successo. Culminando nella quotazione presso la piazza azionaria di Londra, a riprova del salto di qualità operato con il trascorrere del tempo.

A rendere possibile il conseguimento di questi risultati è stata in particolare la professionalità che Plus 500 riesce a evidenziare. Non solo la società è in grado di regalare sicurezza alla propria utenza, ma anche a dare vita ad una proposta di grande livello.

Chi decide di portare avanti i propri investimenti su Plus 500 può contare su grande semplicità di utilizzo e operatività ai massimi livelli. Tra i servizi offerti non manca un’accademia di formazione in grado di far lievitare le competenze dell’utente interessato.

Che può inoltre saggiare lo stato di avanzamento del proprio bagaglio tecnico utilizzando l’ottima demo offerta dalla piattaforma. Per chi intende utilizzare CFD per trarre profitto dalle LVMH azioni, Plus 500 sembra quindi la soluzione ideale.

XTB

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In una proposta tesa a individuare i migliori operatori per investire sul web, non può mancare XTB. In questo caso stiamo parlando di una società che si caratterizza per una proposta dedicata soprattutto ai trader professionisti. Tanto da decidere per una scelta apparentemente impopolare, la rinuncia al copy trading.

Sull’altro piatto della bilancia, però, XTB mette costi di negoziazione che sono considerati tra i più favorevoli in assoluto. Un aspetto da tenere in considerazione proprio da chi intende investire il proprio denaro sulle LVMH azioni.

Non mancano, naturalmente, servizi ad alto valore aggiunto. A partire da una scuola di formazione tale da poter costituire un vantaggio anche per gli investitori più esperti. Con la possibilità di saggiare lo stato di avanzamento delle competenze acquisite tramite una demo gratuita.

Anche il servizio di assistenza risulta di notevole livello, rivelandosi in grado di risolvere le problematiche che possono insorgere qua e là.

Infine, il discorso legato alla sicurezza, che nel caso di XTB riesce a raggiungere livelli molto elevati. Il broker non solo è dotato di regolari permessi ad operare sui mercati finanziari, ma dedica grande attenzione a questo decisivo aspetto. Ne consegue, in definitiva, una proposta da considerare tra le migliori in assoluto attualmente disponibili per gli investitori alla ricerca di broker affidabili.

Altro

Se eToro, Plus 500 e XTB sono considerati tra gli operatori più affidabili, in realtà anche altri sono in grado di fornire servizi di qualità. Prima di operare la scelta definitiva, il nostro consiglio è di analizzare con molta attenzione le caratteristiche delle varie proposte. Soprattutto, di metterle in rapporto alle proprie esigenze reali.

Ove si intenda acquistare direttamente le LVMH azioni si dovrebbe senz’altro privilegiare le piattaforme che assicurano costi più contenuti per questo genere di operazioni. Mentre se l’intenzione è quella di puntare su Contract for Difference la situazione può mutare in maniera considerevole. Ogni fattore andrebbe di conseguenza soppesato e messo in relazione ad altri aspetti.

Alcuni intermediari sono infatti in grado di assicurare prestazioni di rilievo per quanto riguarda i costi, ma altri possono a loro volta ovviare con il livello dei servizi proposti. Prima di scegliere è quindi consigliabile non dare nulla per scontato. E, magari, affidarsi alle opinioni che gli stessi trader sono soliti pubblicare sul web. Dando modo a chi deve ancora scegliere di formarsi un’idea più compiuta su ciò che lo aspetta.

Conviene acquistare azioni LVMH oggi?

Acquistare le LVMH azioni, in questo momento, sembra rappresentare un buon affare. Le previsioni formulate dagli analisti per i prossimi due anni sembrano univoche: la holding francese dovrebbe crescere in termini di fatturato e utili. La situazione ideale, di conseguenza, per una crescita delle azioni.

L’unica incognita, attualmente, è rappresentata dalla possibilità di nuovi blocchi al commercio internazionale. Una situazione che potrebbe ripresentarsi soprattutto a causa di due fattori: la persistenza del Covid e una guerra dei dazi commerciali. Ove ciò accadesse, investire su un acquisto diretto di LVMH azioni potrebbe rivelarsi un affare più complicato del previsto.

Proprio in considerazione di quanto detto, il consiglio di molti esperti è di prendere in considerazione l’ipotesi di acquistare Contract for Difference. Facendolo non si è costretti a puntare sul lungo periodo e si può approfittare dei tanti vantaggi che questi strumenti sono in grado di assicurare.

A partire dalla facilità di utilizzo e convenienza in termini di costi. Fattori in grado di risultare decisivi per aiutare l’investitore a indirizzare al meglio il proprio commercio.

Evoluzioni e previsioni quotazione LVMH

La quotazione delle LVMH azioni nel corso del tempo ha avuto un percorso abbastanza lineare. Possiamo dire che il dato medio è rappresentato da una crescita costante e sostenuta nel corso del tempo. Con una interruzione in corrispondenza con l’affacciarsi del Covid. Le nuove necessità sanitarie indotte dalla pandemia hanno infatti comportato un vero e proprio blocco del commercio globale. Una situazione cui anche la società di Parigi ha dovuto pagare dazio.

Considerato come la situazione sembri ormai in fase di ristabilimento, anche se non ancora tornata alla normalità, le previsioni per il futuro sembrano pronte a confermare il trend in crescita. Il titolo dovrebbe tornare a catalizzare le attenzioni di tutti gli investitori che non amano il rischio e, soprattutto, tenere lontano quelle degli hedge fund. Comprare le azioni di LVMH può quindi rappresentare un buon affare, soprattutto nell’ottica di diversificare il proprio portafoglio di investimenti.

A rendere solida la posizione della compagnia transalpina è poi anche il fatto che la borghesia dei Paesi emergenti necessita di status symbol. Cosa può esserlo meglio di orologi o vestiti di lusso? Anche questo fattore sembra spingere l’azione di LVMH verso un consolidamento, nell’immediato futuro.

I pro e i contro dell’acquisto di LVMH azioni

Acquistare LVMH azioni può rappresentare una soluzione notevole per chi è alla ricerca di asset in grado di remunerare il proprio capitale. Prima di procedere in tal senso, occorre però andare a considerare pro e contro di una operazione sulle LVMH azioni. In particolare, tra i pro occorre ricordare i seguenti:

  • il trend in continua crescita delle LMVH azioni, se si fa eccezione per particolari momenti in cui il ciclo economico negativo si è andato a riflettere anche su di esse;
  • l’industria del lusso, in cui si muove il gigante francese, continua a giovarsi dell’apporto dei Paesi emergenti, a partire dalla Cina. Ove la formazione di una borghesia sempre più vasta e affamata di status symbol sembra in grado di garantire ordini sempre cospicui nel futuro;
  • la capacità del management di intuire le sfide che attendono la società, dimostrata anche nel corso degli ultimi mesi.

Per quanto riguarda invece i contro, è da segnalare come proprio il suo carattere globale esponga l’azienda a rischi di cambio non indifferenti. Destinati di conseguenza a riflettersi su utili e redditività. Chi è intenzionato ad acquistare LVMH azioni dovrebbe tenerli nel giusto conto.

Il rischio delle LVMH azioni

Il principale rischio connesso alle LVMH azioni deriva proprio dagli appetiti di molti investitori, ormai abituati a performance molto solide. Resta da capire se, in corrispondenza con qualche parziale fallimento, gli stessi continueranno a sostenere il titolo o meno. Ove si prospettasse la seconda ipotesi, si potrebbe verificare un attacco da parte dei fondi speculativi. Uno scenario al momento improbabile, ma da dover comunque considerare, prima di investire in LVMH azioni.

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Altre informazioni importanti da sapere

Prima di optare per l’acquisto di un titolo occorre sempre cercare di avere informazioni. Le LVMH azioni non sfuggono certo a questa necessità.  Per cercare di dare un’idea più compiuta di come stia andando l’azienda presieduta da Bernard Arnault possiamo partire dalle notizie relative all’andamento degli affari.

In particolare, dal nuovo picco di vendite fatto registrare durante gli ultimi dodici mesi. Chiusi con 64,2 miliardi di EUR, in progresso del 44% rispetto ai 365 giorni precedenti. Per quanto riguarda l’utile netto, è stato pari a 12,036 miliardi di euro, in crescita del 156% rispetto allo stesso periodo.

Una notizia abbastanza sorprendente è poi quella relativa al fatto che il mercato più proficuo è stato non quello cinese, bensì quello statunitense. A rendere possibile un risultato di questo genere è stata la recente acquisizione di Tiffany, di cui si è molto parlato proprio per le difficoltà che ha comportato.

Tra i settori che hanno fatto da traino per questo risultato, un ruolo particolare spetta alla moda. In questo comparto, infatti LMVH ha messo a segno una crescita pari al 51% rispetto al risultato precedente.
Se invece si sposta il mirino a livello territoriale, troviamo la conferma dell’area Asia Pacifico in qualità di maggior market della holding francese.

Con la Cina a recitare un ruolo di primo piano, seguita dalla Corea, mentre è più contenuta la crescita registrata in Giappone. Proprio l’andamento che abbiamo ricordato sembra quindi gettare le basi per una ulteriore crescita, di cui dovrebbe giovarsi anche la quotazione azioni LVMH.

Conclusioni: i nostri consigli prima dell’acquisto

Quanto detto sinora sembra confermare l’impressione della solidità di LVMH. La holding parigina sembra essersi pienamente ripresa terminate le complicazioni derivanti dalla diffusione del Covid a livello globale. Basta infatti dare uno sguardo a fatturato e utile netto per rendersene facilmente conto. La quotazione LVMH sembra quindi pronta a trarne notevole beneficio.

Se si è intenzionati a investire su una azione, occorre però farlo con molta cautela, senza cedere a facili entusiasmi. Se è vero che la società parigina rappresenta un classico per gli investitori, si tratta pur sempre di puntare soldi su un asset finanziario. Ovvero quanto di più volatile possa esistere. Come del resto dimostra la storia, con più di un gigante travolto nel passato dagli eventi, nella sorpresa generale.

Il nostro consiglio, quindi, è quello di seguire con molta attenzione la LVMH quotazione, in modo da individuare il momento migliore per aprire una posizione. Inoltre, sarebbe il caso di prendere in considerazione l’ipotesi di utilizzare i Contract for Difference al posto dell’acquisto diretto.

Puntare su una azione con i derivati limita notevolmente i pericoli per il trader. Inoltre, non obbliga a detenere un asset per un lungo periodo, in attesa che la sua quotazione offra i margini per un possibile guadagno. Al netto delle notizie uscite negli ultimi mesi, una strategia di questo genere è in grado di ottimizzare gli investimenti.

FAQ | Domande Frequenti

Per guadagnare sulla quotazione di LVMH azioni occorre però non lasciare nulla all’improvvisazione.
Proprio per questo andiamo ad inaugurare l’ultima parte di questa panoramica, dedicata alle domande che ci si dovrebbe porre, prima di operare il proprio investimento.

✅ Conviene investire sulle azioni di LVMH?

Sicuramente può essere conveniente investire in LVMH azioni. Si tratta di un titolo in grado di dare luogo a buone performance e non eccessivamente rischiosi. Come abbiamo ricordato in precedenza, infatti, i fondi speculativi non prediligono le puntate su asset caratterizzati da una certa stabilità. Proprio questo dato può rendere le LVMH azioni una soluzione notevole per chi intende diversificare il proprio portafoglio.

✅ E’ possibile comprare LVMH azioni senza commissioni?

La risposta è negativa. Se sul web si afferma l’esistenza di commissioni zero, in realtà non è possibile acquistare LVMH azioni senza versarle all’intermediario incaricato di farlo. Lo stesso eToro afferma chiaramente che potrebbero essere applicati altri costi.
Si può invece investire in CFD sulle LVMH azioni, senza che siano versate commissioni, bensì spread. Il loro importo andrà naturalmente a dipendere dalla politica di costi applicata dalla piattaforma con cui l’interessato ha aperto il proprio conto.

✅ Quando acquistare azioni LVMH?

Il momento ideale per acquistare direttamente LVMH azioni è in corrispondenza della formazione di un trend espansivo. Per poterlo individuare e prendere posizioni in grado di sfruttarlo occorre però essere in grado di padroneggiare elementi di analisi tecnica e fondamentale. Una possibile alternativa alle LVMH azioni è rappresentata dall’investimento in CFD, grazie ai quali si può guadagnare anche da un loro eventuale ribasso.

✅ E’ rischioso fare trading sulle azioni di LVMH?

Sì, fare investimenti su LVMH azioni è un’attività ad elevato rischio, come tutte quelle di carattere finanziario. A renderle tale è la pronunciata instabilità del mercato. Se si intende comunque investire sulle LVMH azioni si consiglia estrema prudenza.


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