Gamestop azioni: la nostra analisi sul valore dell’azienda punto di riferimento dei videogiochi

Ultimo aggiornamento il 16/05/22

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Per chi intende comprare azioni, una corretta analisi del titolo su cui si vorrebbe farlo è molto importante. Occorre cioè studiarne i fondamentali al fine di riuscire a capire se il suo livello rispecchia la realtà o se esistono margini in grado di favorirne una crescita nel corso del tempo.

Tra le aziende che hanno fatto molto parlare di sé nel corso degli ultimi mesi, un posto di assoluto riguardo spetta di diritto a Gamestop Corporation. Andiamo quindi a vedere più da vicino le Gamestop azioni per comprenderne le effettive potenzialità.

Gamestop: la presentazione dell’azienda

Gamestop è una società specializzata nella commercializzazione di giochi video. Attività che viene portata avanti grazie ad una rete commerciale formata da oltre 5mila negozi dislocati in ogni parte del pianeta. Alcuni dei quali anche lungo il territorio italiano, in particolare all’interno di centri commerciali. Al loro interno non sono offerti soltanto i videogiochi, ma anche accessori ad essi legati, console e giochi da tavolo.

In ordine ai principali settori geografici su cui va a posizionarsi il gruppo, la sua azione è particolarmente forte negli Stati Uniti, in Canada, in Australia ed Europa. Ove presenta, ancora oggi, molti rivendite posizionate lungo il territorio. Informazioni da tenere sicuramente in considerazione ove si intenda acquistare Gamestop azioni.

gamestop logo

GameStop

(GDO)

Stato:Stati Uniti d’America usa bandiera
Fondazione:1984
Sede:Grapevine
Settore:

Grande Distribuzione Organizzata (GDO)

Mercato:NYSE
Quotazione:2002
Borse valori:US36467W1099 : GME
Codice Isin:US36467W1099

La storia di Gamestop

La nascita di Gamestop è avvenuta nel corso del 1984, quando l’azienda ancora si chiamava Babbage’s, sotto forma di rivendita di software a Dallas. A fondarla due ex compagni di classe della Harvard Business School, James McCurry e Gary M. Kusin, che presero il nome da Charles Babbage, un matematico e filosofo britannico.

Tra i primi investitori della nuova azienda occorre ricordare Ross Perot, pronto a sovvenzionare l’apertura del primo negozio, che ebbe come location il North Park Center della città texana. Una scelta premiata da notevole fortuna, quella che salutò la decisione di puntare sui videogames, in particolare quelli di Atari 2600 e di Nintendo Entairtainment. Un andamento tale da spingere il management a quotare Babbage’s in borsa, nel 1988.

Sei anni più tardi proprio Babbage’s ha quindi dato vita alla fusione con Software Etc., azienda di Edina (Minnesota) specializzata a sua volta nella commercializzazione di software per il personal computing.

Dalla fusione nacque NeoStar Retail Group, destinata però a breve vita. Le successive vicissitudini, spinsero infatti NeoStar e Babbage’s ad unirsi nel 1996, con risultati però insufficienti. Tanto da spingere la prima a cedere le proprie attività a Leonard Riggio, il fondatore di Software Etc., in cambio di 58,5 milioni di USD.

Proprio lui, presidente e principale azionista di Barnes & Noble, decise a quel punto di sciogliere la precedente holding e farne nascere una nuova sulle ceneri, ovvero Babbage’s Etc. Cui spettò il compito, nel 1999 di fare da madrina a Gamestop. Una nascita caratterizzata da 30 negozi dislocati all’interno di centri commerciali e dal varo di uno store virtuale destinato alla commercializzazione dei giochi. Da qui è iniziata l’ascesa che farà di Gamestop azioni un fenomeno vero e proprio.

Ascesa iniziata a cavallo del nuovo millennio, tale da farne una delle più importanti compagnie di giochi video a livello globale. Favorita in particolare dall’acquisizione di EB Games (ex Electronics Boutique), avvenuta nel 2005 previo versamento di 1,44 miliardi di USD. Il primo passo per una strategia tesa allo svuotamento del mercato da potenziali competitori, in modo da sgombrare la strada alla società.

Quando però si sono affacciati sullo stesso gli store del web legati alle piattaforme di gioco (Xbox Store, Nintendo eShop, PlayStation Store e Steam) per GME è iniziato il declino. Di fronte alla nuova situazione l’azienda ha cercato di rispondere con una riorganizzazione commerciale, con la chiusura di centinaia di negozi. Strategia solo parzialmente riuscita.

Il declino, infatti non solo è proseguito negli anni successivi, ma si è ulteriormente aggravato, sino ad esporre la compagnia al pericolo rappresentato dalle vendite allo scoperto da parte dei fondi speculativi. Sventato però dal pump and dump di un gruppo di Redditors, i quali hanno dato vita ad una azione coordinata tesa al suo salvataggio. Operazione coronata da un successo clamoroso, coi fondi speculativi costretti a lasciare sul terreno una gran mole di denaro a causa del rafforzamento delle Gamestop azioni.

L’analisi tecnica delle Gamestop azioni

Come dovrebbe ormai essere noto, per i trader è molto importante fare ricorso all’analisi tecnica. Ovvero all’esame che vede il prezzo di uno strumento finanziario al suo centro, in modo da ricavarne preziose indicazioni su cui impostare il trading.

Per quanto riguarda le azioni Gamestop, però, uno strumento di questo genere non è in grado di rivelarsi effettivamente utile. Il motivo è da ricercare soprattutto nel fatto che le forti oscillazioni del loro prezzo sono ormai una consuetudine. In una situazione di questo genere risulta quindi molto complicato riuscire a trarre segnali univoci di un qualche rilievo.

Occorre però considerare un fatto di notevole importanza, quando si tratta di analizzare le Gamestop azioni. Il riferimento è al fatto che ormai da tempo i grandi fondi speculativi sono posizionati sullo short, per quanto riguarda la compagnia. Un orientamento derivante proprio dal fatto che il settore in cui si trova a operare, quello dei videogiochi, è oggi in una prolungata fase di sofferenza.

Causata in particolare dall’evoluzione tecnologica e dallo spostamento di molte attività in direzione del digitale. Anche la grande distribuzione sta andando in questa nuova direzione. Chi vuole giocare, in pratica, non è più costretto a recarsi presso una rivendita di Gamestop. Può farlo con la massima comodità, da casa, risparmiando tempo e sempre possibili seccature.

Il mondo dei videogames fisici, quelli registrati su un supporto come il DVD, quindi, è in una crisi sempre più pronunciata, cui neanche GME è riuscito a sfuggire. Con una evidente flessione in termini di fatturato e profitti, in atto ormai da anni. Proprio i capitali affluiti nelle sue casse grazie alle vicende di inizio anno saranno ora impiegati per un tentativo di rilancio. A partire da quelli destinati alla vendita di NFT. Resta da capire se ciò basterà per sostenere il prezzo delle Gamestop azioni.

Come comprare Gamestop azioni?

Per comprare le Gamestop azioni si possono adottare vari canali. In particolare, è possibile investire sulla società acquistandole direttamente, oppure optando per i CFD. I Contract for Difference rappresentano ormai da tempo gli strumenti preferiti dai trader di ogni parte del globo. Si tratta infatti di derivati, che vanno a replicare il prezzo di un sottostante. In tal modo non obbligano al possesso diretto del bene, con una serie di implicazioni di non poco rilievo.

Acquisto diretto da un broker online

L’acquisto diretto delle Gamestop azioni è possibile innanzitutto presso i broker di trading in rete. Tutti gli operatori di rilievo del settore propongono questa opportunità. In alcuni casi, come avviene per eToro, addirittura senza prevedere costi fissi per il servizio offerto.

Naturalmente, per procedere al meglio occorre capire se convenga farlo con una piattaforma di questo genere, oppure tramite una banca. Si tratta in effetti di due ipotesi molto diverse di acquisto delle Gamestop azioni e tali da prevedere costi differenti.

Le banche, infatti, offrono maggiori servizi, ad esempio quelli di consulenza, facendoseli però pagare molto. In sede di esame preventivo occorre considerare il tutto con grande attenzione.

Acquisto tramite CFD

Oltre all’acquisto di Gamestop azioni, c’è un’altra opportunità di investimento da prendere in considerazione, quella rappresentata dai CFD. Una modalità che presenta non pochi vantaggi per chi decida di praticarla. Tra di essi, in particolare:

  • è possibile guadagnare sia da un apprezzamento che da un calo dei titoli. Mentre con il possesso diretto l’operazione può essere remunerata solo ove si verifichi la prima ipotesi;
  • si può aprire e chiudere una posizione in qualsiasi momento su Gamestop azioni, grazie alla liquidità del mercato di riferimento. Se la propria previsione si sta realizzando si può passare all’incasso, nell’eventualità contraria si può chiuderla precedendo il verificarsi di eccessive perdite;
  • non è necessario il possesso di grandi risorse di partenza per muovere importi considerevoli su Gamestop azioni. I brokers di trading sul web mettono a disposizione della propria utenza la leva finanziaria, ovvero un moltiplicatore del denaro effettivamente disponibile. In tal modo è possibile operare allo scoperto, ovvero adottando posizioni short (di vendita), senza avere il capitale puntato a disposizione. Ove invece si decida di optare per il suo utilizzo occorre fare però molta attenzione. La leva finanziaria, infatti, amplifica non solo i guadagni, ma anche le perdite;
  • le commissioni collegate ai CFD sono solitamente di entità molto limitata.

Dove comprare le azioni di Gamestop?

Se si intende adottare un broker di investimenti sul web per comprare Gamestop azioni, occorre naturalmente individuare le piattaforme più indicate per poterlo fare. Se, infatti, gli operatori presenti sul web sono soliti proporre asset azionari, alcune piattaforme sono in grado di offrire maggiori garanzie su di essi.

Come è ormai noto, nel mondo è possibile reperire un gran numero di piattaforme che propongono servizi finanziari online. Il problema è che non tutte sono affidabili. Anzi, per dirla tutta, molte sono apertamente truffaldine.

Come è possibile riuscire a distinguere tra broker seri con cui procedere all’acquisto di Gamestop azioni e quelli che invece non lo sono? Il pre-requisito da cui è impossibile prescindere è rappresentato dal possesso di una licenza rilasciata da un ente di sorveglianza del corretto svolgimento delle operazioni finanziarie.

In Italia è la CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) a espletare questo delicato compito. Se un broker non è in grado di dimostrare il godimento di un permesso ad operare in veste di intermediario sui mercati è meglio passare oltre. Non facendolo il rischio di perdere il proprio denaro è elevatissimo.

Una volta verificato il possesso di una licenza, si può quindi passare al passo successivo. Andare cioè ad individuare tra le piattaforme provviste di licenza, quella più adatta all’acquisto di Gamestop azioni. In questo caso, la scelta deve avvenire tra eToro, Plus 500 e XTB. Esperti e trader, le considerano in pratica le migliori in assoluto per questo segmento di mercato.

eToro

etoro logo

Nella lista dei migliori broker pronti a fare da intermediari per l’acquisto di Gamestop azioni, è impossibile non citare eToro. L’azienda israeliana è infatti riuscita a farsi conoscere in ogni parte del pianeta per il suo social trading, diventato un vero e proprio fenomeno.

Grazie ad esso, infatti, chi è alle prime transazioni sul web è in grado di bypassare la logica inesperienza senza timore di pagare un dazio troppo elevato. Può infatti copiare per filo e per segno le operazioni operate dai trader più esperti, limitando in tal modo i rischi.

Oltre al copy trading, altro nome di questa particolare modalità di commercio, eToro è però in grado di offrire molti altri vantaggi ai propri clienti. A partire da robuste dosi di operatività, facilità di utilizzo e convenienza in termini di costi. Tra cui spicca l’opportunità rappresentata dall’acquisto di azioni senza versamento di commissioni.

Cui aggiunge servizi di formazione considerati tra i migliori in assoluto. Gli utenti, inoltre, possono testare il proprio grado di preparazione con una demo gratuita. Grazie ad essa possono non solo fare una conoscenza preliminare del mercato, ma anche saggiare la validità delle nozioni apprese.

Il mix tra sicurezza, qualità dei servizi e convenienza in termini di costi ha quindi spinto milioni di investitori di ogni parte del mondo ad affidarsi a eToro. Facendone di conseguenza un vero e proprio gigante del settore e un punto di riferimento per l’acquisto di Gamestop azioni.

Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.
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Plus 500

plus 500 logo

Altra azienda che è impossibile non citare, quando si cerca di individuare i siti per acquistare Gamestop azioni è Plus 500. La sua avventura è iniziata nel 2008, anche in questo caso in Israele e negli anni trascorsi i risultati sono stati copiosi, come testimoniato dal numero di trader che si rivolgono ai suoi servizi.

Plus 500 è in grado di garantire massicce dosi di sicurezza, convenienza delle provvigioni proposte e servizi tali da rappresentare un valore aggiunto. Un mix che è la logica conseguenza della sua quotazione all’interno del London Stock Exchange, nel listino FTSE 250.

Anche per quanto concerne l’operatore in questione parliamo di un broker provvisto di autorizzazioni, in grado quindi di dare alla propria clientela un quadro di sicurezza in cui portare avanti l’acquisto di Gamestop azioni. Con Plus 500 è praticamente impossibile essere danneggiati da disservizi o malfunzionamenti.

Anche nell’eventualità in cui un trader perda denaro per l’improbabile negligenza dell’azienda, c’è comunque l’Investor Compensation Scheme a porre riparo. L’ICS, infatti, prevede il risarcimento sino a 20mila euro per le perdite finanziarie e un risarcimento variabile per problemi inerenti alla sicurezza dei personal data.

Sul lato operativo occorre invece mettere l’accento sulla semplicità di utilizzo di Plus 500. Chi intende usufruirne non deve fare altro che versare un deposito minimo di 100 euro per poter iniziare ad investire.
Naturalmente, l’azienda spinge il pedale dell’acceleratore sul lato dei servizi.

A partire da quelli di formazione, sotto forma di un’accademia in cui gli utenti possono rifinire il proprio bagaglio di competenze.
Una volta che lo abbiano fatto possono poi testarne la validità utilizzando il conto demo proposto gratuitamente da Plus 500. Proprio queste caratteristiche spiegano il grande successo dell’operatore.

XTB

xtb logo

La terza piattaforma che ormai da tempo si è saputa inserire nel ristretto novero delle più performanti è XTB. Tutti concordano sul notevole livello della sua proposta, gradita in particolare dai milioni di clienti da ogni parte del globo.

Perché XTB vanta tanta considerazione e una reputazione inattaccabile? Il motivo è da individuare nella grande professionalità che evidenzia ogni giorno. Testimoniata del resto dal possesso di una regolare licenza rilasciata da FCA e CySEC. Permessi che non potrebbero sussistere senza il rispetto delle norme di legge e di standard operativi molto elevati.

Tra i punti di forza di XTB occorre in particolare sottolineare la proposta di xStaion5, un software che consente a chi deve operare investimenti con Gamestop azioni di farlo in assoluta sicurezza. Il cui livello è testimoniato da una vera e propria messe di premi collezionati nel corso della sua vita.

Grazie ad esso è possibile non solo garantire l’affidabilità in tema di ordini, ma anche la loro immediata esecuzione. Gli altri strumenti che hanno consentito a XTB di guadagnare proseliti sono i servizi proposti. La scuola di formazione è tra le migliori in assoluto e gli utenti possono contare sulla demo gratuita per comprenderne l’effettivo livello.

Non meno performante è il servizio di assistenza. La presenza di strumenti di contatto immediato e la professionalità degli operatori consentono ai clienti di risolvere in poco tempo ogni problema. Ove ciò non sia possibile proprio le licenze ricordate vincolano XTB al risarcimento di quelli danneggiati.
Chi pensa di acquistare Gamestop azioni difficilmente può prescindere da questo sito, proprio per i motivi spiegati.

In banca o in posta

Le Gamestop azioni in borsa possono essere acquistate anche facendo ricorso agli sportelli bancari e postali. Sia gli istituti bancari che Poste italiane offrono infatti un accesso diretto a molti mercati. Si tratta però di una opportunità poco conveniente, a detta di esperti e analisti.

Soprattutto se confrontata con le condizioni previste dai broker di trading sul web. Ove si intenda optare per una soluzione di questo genere occorre comunque informarsi su condizioni previste e tariffe praticate da banche e sportelli postali. Le differenze possono essere notevoli e influire sulla convenienza dell’investimento con le Gamestop azioni.

Conviene acquistare azioni Gamestop oggi?

No, in questo momento il valore azioni Gamestop è non solo soggetto a forti oscillazioni, ma si trova anche su un livello molto più alto di quello medio registrato ad esempio sulla fine dello scorso anno. E’ cioè passato il momento ideale per procedere all’acquisto di Gamestop azioni. Questo non vuole naturalmente dire che la quotazione di GME sia destinata a flettere, bensì che acquistare in queste condizioni è molto rischioso. Anche se, come notato proprio dai trader, è in vista una novità di non poco conto, che potrebbe avere riflessi di vasta portata sulla quotazione Gamestop azioni. Andiamo a vedere di cosa si tratta.

Il nuovo segmento NFT

Proprio all’inizio dell’anno, il Wall Street Journal ha annunciato che GME sarebbe intenzionata a varare un marketplace riservato al commercio di NFT (Non Funglible Token). La notizia è stata poi ufficializzata qualche settimana più tardi, innescando notevole euforia, con ovvia crescita delle Gamestop azioni.

Il motivo di questo ottimismo è facilmente intuibile: gli NFT sono considerati una delle grandi tendenze dell’immediato futuro e ogni notizia ad essi relativa cattura l’attenzione di investitori e media.
Per quanto riguarda GME, questo store virtuale sarà accompagnato anche dalla creazione di un fondo pari a 100 milioni di dollari, destinati agli sviluppatori dei giochi.

La tecnologia alla sua base è Immutable X, una piattaforma creata sulla blockchain di Ethereum. Grazie ad essa sarà possibile mitigare due gravi difetti di ETH, il troppo elevato consumo energetico e quello delle tariffe collegate ad autenticazione ed elaborazione delle opere o transazioni. La partnership varata consentirà a GameStop di esporre immediatamente all’interno del suo marketplace le opere delle altre aziende che hanno deciso in precedenza di appoggiarsi a Immutable X.

Per la tenuta delle Gamestop azioni la notizia è stata molto positiva, come dimostra appunto la reazione del mercato. Occorre però anche sottolineare come il rapporto tra aziende di videogame e NFT stenti a decollare. Se già Ubisoft aveva creato il suo marketplace, l’iniziativa non è mai decollata, nonostante il legame con uno dei suoi maggiori franchise, Ghost Recon. Mentre altri studi si sono affrettati a dichiarare di non avere intenzioni analoghe. Resta ora da capire se l’azienda texana sarà in grado di riuscire dove Ubisoft, e non solo, ha in pratica fallito. Ove ci riuscisse l’influsso benefico per le Gamestop azioni sarebbe sicuro.

Evoluzioni e previsioni quotazione Gamestop

All’inizio del 2021 le Gamestop azioni valevano 4 dollari. In pochi giorni sono passati a valerne 483, per poi iniziare una serie di movimenti tali da farle assomigliare alle montagne russe. A farne le spese sono stati i grandi fondi speculativi, almeno per una volta. Il pump and dump dei Redditors e un tweet di Elon Musk hanno in pratica affondato Melvin Capital e Citron Research. Partiti per suonare grazie alle posizioni short, sono stati suonati dai mercati, lasciando miliardi sul terreno.

Proprio per questo motivo fare previsioni per quanto concerne le Gamestop azioni può risultare un rischio molto elevato. Al momento possiamo dire che i vertici aziendali si stanno muovendo al meglio per una crescita della loro quotazione. Perché le mosse si traducano in una effettiva crescita, serve anche il gradimento di chi investe. Che non è scontato.

Analisi della concorrenza

Per investire in Gamestop azioni con fondate speranza di guadagno, occorre mettere in campo una panoramica relativa alla concorrenza, studiando in particolare il settore in cui il gruppo opera. Tra le aziende da considerare, bisogna distinguere in particolare tra compagnie di video-giochi, ed i grandi gruppi della distribuzione organizzata. In pratica, possiamo stilare la seguente griglia di concorrenti:

  • Atari, con cui paradossalmente GME collabora per la commercializzazione di consolle e accessori;
  • Amazon, che distribuisce videogames in ogni parte del globo facendo leva su prezzi estremamente competitivi, oltre che su una distribuzione più efficiente;
  • Walmart, altro gruppo della GDO che ormai da tempo riserva uno spazio ai giochi elettronici all’interno delle sue rivendite territoriali;
  • Target Corporation, il più grande agglomerato di discount presente negli Stati Uniti;
  • Cdiscount, catena francese specializzata nella commercializzazione sul web di videogames e accessori da gioco;
  • Apple, che propone i prodotti del settore nel suo Store;
  • Sony, altro gigante del comparto, che propone i propri prodotti in strutture posizionate in ogni parte del globo.

I pro e i contro dell’acquisto di Gamestop azioni

L’acquisto di Gamestop azioni presenta naturalmente vantaggi e svantaggi da tenere in considerazione. Tra i dati in positivo il fatto che l’azienda vanta una notevole reputazione nel suo settore. Inoltre, la notizia relativa alla vendita di NFT in un marketplace ha sollevato notevole entusiasmo intorno al gruppo.

Sull’altro piatto della bilancia, se si intende acquistare Gamestop azioni, occorre però metterne altri, tali da destare una certa preoccupazione. Il primo dei quali è rappresentato dalla debolezza del suo modello di business. Il fatto di operare tramite negozi in proprietà aggrava il calo di vendite dei videogames in atto ormai da tempo.

L’azienda, infatti, deve sostenere costi di gestione elevati, senza neanche scaricarli nel franchising. Si tratta peraltro di punti commerciali dislocati nelle grandi città, all’interno di centri commerciali, ove i prezzi di affitto sono molto elevati. Si tratta di informazioni da tenere assolutamente in considerazione, ove si valuti l’ipotesi di operare investimenti su Gamestop azioni.

Il rischio delle azioni Gamestop

Chi è abituato ad investimenti in borsa sa benissimo come il rischio sia un fattore sempre presente. La decisione, quindi, avviene solitamente tra asset connotati da un livello di rischio da valutare.
In relazione alle Gamestop azioni gli esperti sono abbastanza concordi: si tratta di un titolo non facile da gestire, proprio perché i dati di analisi tecnica risultano praticamente inutili.

Lo dimostra del resto ciò che è accaduto con l’intervento da parte di molti utenti di Reddit per sventare lo short squeeze dei fondi. A rigor di logica in quel momento sarebbe stato conveniente vendere le azioni di GME. Imboccare la strada inversa ha invece ripagato lautamente l’azzardo. Fare previsioni attendibili sulle GME azioni, quindi, può diventare un puro esercizio teorico.

Altre informazioni importanti da sapere

Tra i fattori da tenere in considerazione in sede di acquisto delle GME azioni, ce ne sono altri da ricordare. A partire dal management, che vede alla sua guida George E. Sherman. Proprio lui si è trovato di fronte all’assalto dei fondi speculativi, riuscendo a resistere alla tempesta generata dalle vendite allo scoperto, anche grazie al sostegno dei Redditors.
Infine, ricordiamo di tenere sempre sott’occhio il Target price delle Gamestop azioni. Come si può notare è posizionato molto più in basso rispetto a quello reale.

Conclusioni: i nostri consigli prima dell’acquisto

Un investimento in Gamestop azioni, obbliga a procedere in modo da dare luogo ad uno spassionato esame delle sue effettive potenzialità. Se è vero che è possibile guadagnare anche su una flessione dei prezzi, sarebbe sempre consigliabile restare alla larga da quelli troppo volatili. GME, ormai da tempo, evidenzia una instabilità cronica. Un dato che andrebbe tenuto presente per non mettere a repentaglio il proprio denaro.

FAQ | Domande Frequenti

Se si entra nell’ottica di comprare Gamestop azioni o investire sulla loro quotazione, occorre cercare di avere il massimo di informazioni su di esse. Dopo aver cercato di fornire un quadro il più possibile esauriente sull’azienda e sui titoli ad essa collegati, è arrivato il momento di passare alle domande chiave finali.

✅ Conviene investire sulle azioni di Gamestop?

La risposta è sicuramente positiva. Comprare le GME azioni è stato un vero affare per coloro che hanno partecipato al pump and dump messo in atto dagli utenti di Reddit e potrebbe tornare ad esserlo. Le forti oscillazioni che le hanno caratterizzate nel corso degli ultimi mesi hanno in effetti creato terreno fertile per chi vuole provare a guadagnarci. Quindi, investire oggi su questo titolo può rappresentare un vero e proprio affare, a patto di approntare la giusta strategia.

✅ E’ possibile comprare Gamestop azioni senza commissioni?

Non è possibile acquistare Gamestop azioni senza versare commissioni all’intermediario incaricato di farlo. E’ invece possibile investire in CFD su di loro, senza dover pagare costi fissi, bensì spread, il cui importo dipende dalla piattaforma con cui è stato aperto il proprio account.

✅ Quando acquistare azioni Gamestop?

Acquistare Gamestop azioni conviene soprattutto nei momenti in cui il titolo si trova in fase di ripiegamento. Mentre non ha alcun senso, almeno sulla base della logica, farlo quando esse si trovano nel pieno di un trend al rialzo di lunga durata. A dimostrarlo è proprio quanto accaduto all’inizio dell’anno, quando il titolo è schizzato da 4 a 174 USD. Chi ha comprato in quel momento oggi ha in mano azioni che ne valgono circa 50 in meno.

✅ E’ rischioso fare trading sulle azioni di Gamestop?

La risposta è affermativa. Investire il proprio denaro su Gamestop azioni è operazione ad elevato rischio, come accade per tutti gli asset finanziari. A renderla tale è in particolare l’instabilità tipica dei mercati. Caratteristica che favorisce il soccombere della grande maggioranza degli investitori. Se si intende fare trading online sulle azioni dell’azienda occorre procedere con grande cautela e soppesare ogni passo.


Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.
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Fabrizio foto

Fabrizio Mills | Operatore di borsa- Nato in una piccola città dell’Ohio si trasferisce in Italia all’età di 25 anni dopo aver conseguito un Bachelor in Finance presso l’Ohio State University. Ha inoltre conseguito un master alla Bocconi di Milano dove ha conosciuto Massimo.  Lavora oggi alla borsa di Milano come broker e dealer.