Come diventare un trader?

Ultimo aggiornamento il 25/05/22

L’avvento delle criptovalute ha, già da diversi anni, rivoluzionato completamente la tradizionale finanza ed economia globale. Investire online con il trading è ormai una delle attività considerate tra le più remunerative in assoluto ed è accessibile a chiunque. Grazie ai molteplici strumenti tecnici, guide e consigli presenti sul web non è necessario aver seguito dei corsi di studio ad hoc per diventare trader. Ciò non significa che per riuscire ad operare efficacemente nei mercati trading finanziari non vi sia bisogno di studiare.

Gli investimenti di trading in criptovalute seguono proprie regole, ben diverse rispetto a quelle che regolano la finanza tradizionale. Primo e fondamentale elemento che bisogna considerare, infatti, è l’alta volatilità che caratterizza questi asset. Le oscillazioni di prezzo delle crypto sono all’ordine del giorno e importanti cambiamenti di valore possono avvenire anche nell’arco di poche ore.

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Per riuscire a seguire efficacemente le movimentazioni del market cap bisogna dunque imparare ad utilizzare strumenti di trading come grafici a candela, oscillatori e indicatori. Consultare le previsioni dei maggiori analisti è un’altra attività estremamente utile per ottimizzare i propri investimenti e calibrarli sulla base dei tuoi obiettivi e necessità.

Il primo passo da compiere per fare trading online, ad ogni modo, è creare un account su una piattaforma di scambio o broker online. In questa guida ti mostreremo quali piattaforme possono attualmente essere considerate in assoluto le più convenienti in fatto di commissioni, servizi e funzionalità offerte.

Diventare trader: le piattaforme consigliate per iniziare

La prima indicazione che vogliamo darti, se vuoi diventare trader, è di iscriverti su una piattaforma di investimento che ti fornisca tutti gli strumenti di analisi necessari per iniziare la tua attività. Un attento studio del segmento di mercato su cui vuoi operare è indispensabile quando si vuole costruire un ottimo portafoglio, scegliere la strategia trading più adatta e ottimizzare il proprio capitale.

Ogni trader professionista da inoltre estrema importanza alla regolamentazione dei broker online, perché elemento essenziale per investire in tranquillità il proprio capitale è operare su un mercato trading che offra garanzie idonee e protezione dalle truffe. Prima di creare un account con denaro reale, inoltre, è sempre preferibile esplorare le funzionalità delle piattaforme con il Conto Demo, che permette di provare non solo gli strumenti di analisi presenti nel broker, ma anche testare strategie e comprendere quali sono le migliori attività di successo su cui iniziare ad investire.

Essendo fondamentale la scelta della piattaforma trading, abbiamo selezionato per te quelle di maggior successo nel mondo degli investitori e preparato una guida che ti permetterà di capire in che modo usare questi broker e perché possono oggi essere considerati i migliori fra tutti.

 eToro

La piattaforma eToro è il broker online più utilizzato al mondo poiché offre strumenti finanziari utili sia ad un professionista sia a un neofita del trading. Qui si ha la possibilità di aprire un Conto Demo del tutto gratuito, che mette a disposizione di ogni iscritto  del denaro virtuale, quanto mai utile per testare diverse strategie di investimento e comprendere quali possano essere le migliori. Su eToro si possono consultare notizie aggiornate sui mercati finanziari e sfruttare tutti gli strumenti di analisi tecnica e fondamentale.

eToro è una piattaforma di investimento multi-asset: questo vuol dire che sulla stessa è possibile investire in diverse tipologie di titoli, in particolare CFD, azioni e coppie forex. L’interfaccia è altamente intuitiva, perchè presenta fin dalla schermata iniziale tutti i comandi con cui si può piazzare un ordine in modo rapido e veloce. Il wallet integrato ti consente di mantenere costantemente sotto controllo il tuo conto e, in questa sezione, si possono facilmente compiere tutte le attività necessarie a ottimizzare il proprio investimento (come rivendere gli asset o inviarti a degli altri indirizzi).

Ulteriore interessante funzione di eToro è il Copy Trading, con cui gli investitori inesperti possono iniziare ad investire copiando le strategie di un professionista e diminuire così il rischio di effettuare errori a causa della propria inesperienza. La sezione formazione offre inoltre una vasta guida al mondo del trading, offrendo consigli per migliorare la propria strategia con i CFD o nel forex. In questo modo anche i principianti possono essere in grado, quando scelgono degli asset innovativi, di individuare quelli sui quali è più conveniente investire il proprio capitale, senza correre il rischio di perdere il denaro presente sul conto o impegnato nei CFD.

Se non sei interessato a sfruttare il Conto Demo, sappi che il deposito minimo per aprire un account con soldi reali è pari a soli 50 dollari. Le commissioni, inoltre, sono assenti e per ogni transazione trading dovrai sostenere soltanto le spese di spread, anch’esse particolarmente economiche. L’intermediario dispone non solo della licenza Cysec, per le regioni europee, ma anche della licenza CONSOB (rilasciata in Italia) e della licenza FCA, necessaria per operare nei Paesi statunitensi.

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Avatrade

Avatrade è un altro dei migliori broker online su cui si può investire in sicurezza. Presenta infatti regolare licenza Cysec, necessaria per operare nei Paesi europei. Questa soluzione è adatta, al pari di eToro, sia ad un professionista sia ad un principiante perché, oltre ad offrire una buona sezione di formazione (comprensiva di corsi) che guida anche i più inesperti ad una corretta attività di trading, offre la fondamentale possibilità di essere sempre aggiornati sui mercati finanziari grazie alla sezione news e i grafici di analisi integrati. Come in tutte le piattaforme broker, su Avatrade si può investire in CFD, azioni e coppie forex.

Quando abbiamo provato Avatrade siamo rimasti piacevolmente colpiti dai numerosi titoli supportati, ma una delle funzionalità che ci ha colpiti maggiormente è stata AvaProtect. Nonostante il broker online sia dotato di regolari licenze ha voluto offrire un ulteriore protezione sui conti degli investitori, diminuendo ancor maggiormente il rischio di hacking o phishing.

Anche su Avatrade è possibile seguire le movimentazioni di mercato grazie ai grafici finanziari e ottimizzare la propria strategia di trading usando un Conto Demo. Con quest’ultimo si ha a disposizione un capitale virtuale utile per capire, prima di effettuare un acquisto con denaro reale, se un CFD o una coppia forex espone a un rischio troppo elevato.

Plus500

Oggi anche Plus500 può essere considerato uno dei migliori broker per fare trading nei mercati finanziari con strumenti derivati o nel forex. Prima di tutto, la piattaforma offre commissioni a costo 0 e tassi spread altamente competitivi. Il Conto Demo è gratuito è illimitato e la sezione formazione offre corsi estremamente utili per tutti coloro che devono acquisire maggiori nozioni sui mercati innovativi delle criptovalute.

Quando all’offerta riguardante i grafici di analisi, oscillatori e indicatori, anche Plus500 mette a disposizione questa tipologia di servizi. Abbiamo inoltre trovato l’interfaccia grafica del broker altamente funzionale e user-friendly. Plus500 è la scelta migliore se si vuole avere a propria disposizione la maggiore scelta di mercati su cui operare: sono infatti presenti oltre 2.000 titoli, tutti verificati e convalidati per contrastare frodi le truffe sul web. Per diventare trader, infatti, oggi non serve frequentare corsi troppo impegnativi, ma è fondamentale avere buone nozioni di base e fare quanta più pratica possibile su asset di diverso tipo.

Il trading su Plus500 è rapido e funzionale. Anche qui è presente un comodo wallet integrato nell’account personale, che consente di trasferire liberamente le criptovalute o qualsiasi altro strumento acquisito, oltre naturalmente a dare la possibilità di conservarlo in modo sicuro. Come si è indicato per i precedenti intermediari, anche quest’ultimo offre tutte le garanzie necessarie per assicurare transazioni legali, controllate e sicure, data la presenza della licenza Cysec. Il deposito minimo richiesto per aprire un account è pari a 100 €.

Da dove iniziare per diventare un trader?

Il miglior modo per diventare un trader è cominciare a studiare approfonditamente il segmento di mercato su cui si intende operare. Le criptovalute rispondono a regole ben diverse rispetto a quelle che caratterizzano la finanza tradizionale e, soprattutto per quanto riguarda il trading, è necessario essere sempre aggiornati sulle movimentazioni di prezzo. Per prendere confidenza con queste particolari dinamiche non è sufficiente studiare manuali e dedicarsi soltanto alla teoria. Il trading è infatti una modalità di investimento molto pratica, dinamica e richiede, per i primi tempi di essere seguita in prima persona.

Comprendere il funzionamento dei grafici a candela, ad esempio è ottimo per riuscire a prevedere le inversioni di tendenza sui mercati. Chi investe in strumenti derivati ha l’opportunità di trarre profitto sia nel momento in cui i mercati sono in rialzo sia quando gli stessi sono in ribasso. Questa è una caratteristica unica degli asset derivati, in quanto acquistando token o titoli reali si potrà sperare di realizzare del guadagno solo nel momento in cui il prezzo sale.

Sugli intermediari come eToro puoi facilmente unire la teoria alla pratica. La sezione formativa è una delle più importanti e assolutamente la principale da visitare, se vuoi diventare un trader in grado di operare in autonomia. I primi tempi è sempre possibile sfruttare strumenti ausiliari come il CopyTrading o, persino, ricorrere all’uso dei Bot di trading automatico. Per impostare correttamente un Bot trading, tuttavia, bisogna già essere in grado di capire qual è la strategia migliora da usare, poichè il software pur agendo in autonomia sceglierà quali asset acquistare e quali rivendere in base alle informazioni che hai inserito in fase di attivazione. Questi Bot possono rivelarsi molto utili per chi è alle prime armi, ma al contempo bisogna monitorarli frequentemente: pur facendo risparmiare agli investitori molto tempo, permettendo loro di non stare costantemente davanti ad un monitori per controllare l’andamento dei prezzi, sono pur sempre soggetti ad un codice informati che, in quanto tale, potrebbe rivelarsi fallibile.

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Come diventare un trader migliore?

Pur essendo vero che chiunque, grazie ad una buona dose di passione e determinazione, può diventare trader, bisogna considerare anche che si può costantemente migliorare la propria conoscenza del mercato, ideare strategie di maggior successo e ottimizzare la suddivisione del capitale in titoli che diversifichino il portafoglio così da diminuire il più possibile il rischio di perdite.

Diventare trader non vuol dire, infatti, leggere qualche manuale su come fare trading e affidarsi alle conoscenze dei più esperti, ma acquisire personalmente la capacità di interpretare la finanza globale e muoversi di pari passo con le più interessanti novità insite all’interno dei vari settori che la compongono.

Per riuscire in questo intento e diventare un trader sempre migliore, bisogna prendere dimestichezza con i seguenti mezzi operativi:

• Grafici lineari – sono i più semplici da leggere perchè in genere presentano solo un dato, ossia il prezzo di chiusura;
• Grafici a barre – offre una visione aggiornata dei prezzi massimi, minimi, di apertura e di chiusura;
• Candlestick o grafici a candela – sono i più completi in fatto di informazioni, ma anche i più complessi da interpretare;
• Indicatori – come il ROC e il Momentum, mostrano le variazioni di prezzo tra un valore minimo e un valore massimo;
• Oscillatori – come il M.A.C.D. o l’RSI, mostrano le oscillazioni di prezzo senza limiti di valore;
• Pattern – come il “Testa e Spalle” o “Doppio Massimo”, aiutano a individuare sul grafico le figure ricorrenti che possono anticipare le inversioni di tendenza;
• Supporti e resistenze – sono i valori minimi e massimi oltre cui si prospetta un’inversione del trend.

Questi mezzi sono propri della disciplina denominata analisi tecnica, perfetta per incrementare la propria comprensione del mercato. Chiunque può fare pratica con queste risorse e migliorare la propria attitudine al trading. Per diventare un trader di successo, tuttavia, bisogna anche riconoscere efficacemente quali sono i titoli su cui potrebbe essere più conveniente puntare e quali, invece, non potrebbero garantire soddisfacenti profitti.

Per riuscire in questo secondo intento si ricorre spesso alla disciplina dell’analisi fondamentale. Quest’ultima consente di studiare la storia della società, azienda o impresa che sostiene un determinato progetto e, grazie a ciò, capire se lo stesso possa essere realmente considerato valido, sicuro e se ha davvero la possibilità di sopportare l’alta concorrenza dei mercati. Riuscire a riconoscere i progetti degni di fiducia è un’altra delle skill fondamentali per chi vuole diventare trader. Alcuni dei mezzi più comuni e utili per questo tipo di valutazione sono:

• Multipli di mercato – da impiegare secondo le tecniche “Multiple Comparables” o “Screening on Multiples”;
• Return of Investiment (ROI);
• Indici di Redditività;
• EBIT (Earnings Before Interest and Taxes) – altrimenti definito Utile Operativo;
• MOL (Margine Operativo Lordo) – altrimenti detto EBITDA;
• Return on Equity (ROE);
• Return on Assets (ROA);
• Rapporto P/S – ovvero il rapporto tra il prezzo e il fatturato.

Quando si è in grado di individuare il valore di un titolo, come ad esempio un’azione, senza fermarsi al prezzo presente e riuscendo a indovinare le prospettive future, solo allora si può pensare di aver raggiunto l’obiettivo di diventare trader.

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Considerazioni finali su come diventare un trader professionista

Chiunque abbia buona dimestichezza nell’utilizzo dei computer e disponga di un account su un intermediario online può facilmente diventare un trader. Questo tipo di metodo operativo non richiede, in realtà, grandi studi o dispendio di tempo, considerando che la maggior parte di coloro che si avvicinano a questo mondo lo fanno con l’intento di ottenere un’entrata extra o arrotondare lo stipendio.

Se vuoi diventare trader a livello professionale, tuttavia, il discorso è parzialmente diverso. Pur essendo validi tutti i consigli che abbiamo fornito in questa guida, non è possibile applicarli efficacemente da un giorno all’altro. Dovrai impegnare tempo, pazienza, esercitarti con i Conti Demo su più intermediari e, probabilmente, frequentare anche dei corsi specialistici.

Come in ogni ambito della vita, privata o lavorativa, i risultati che si ottengono sono pari agli sforzi e sacrifici che si è disposti a sopportare. Se diventare trader è il tuo sogno, il tuo obiettivo, non scoraggiarti davanti alle prime difficoltà. Come ti abbiamo mostrato, con la giusta perseveranza e conoscenza dei messi operativi più adatti, potrai senza dubbio riuscire nel tuo intento.

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FAQ

✅ Cosa serve per essere un trader?

Per diventare trader è necessario disporre di un computer, connessione internet e attivare un account personale su un intermediario di scambi come eToro, Avatrade o Plus500. L’iscrizione deve avvenire su un broker regolamentato e in possesso di regolare licenza Cysec, CONSOB o FCA, così da evitare il rischio di incorrere in truffe.

✅ Quanto si guadagna facendo il trader?

Non è possibile rispondere con certezza a questa domanda, dal momento che il profitto derivante dal trading dipende principalmente dall’abilità ed esperienza del singolo trader. Certamente si tratta di un lavoro che può facilmente integrare uno stipendio, ma i professionisti riescono ad ottenere guadagni tanto alti da aver deciso di rendere il trading la loro occupazione principale.

✅ Quanto tempo ci vuole per diventare trader?

Approcciarsi al trading e acquisirne le basi fondamentali richiede poco tempo, probabilmente appena un paio di mesi di studio. Diventare trader professionista, invece, richiede tutt’altro percorso. Come in ogni settore anche chi è riuscito a diventare trader di successo potrebbe sempre migliorare, incrementando ed aggiornando le proprie conoscenze senza imporsi alcun limite temporale.

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