Sorare: trading sul calciomercato del fantacalcio

Ultimo aggiornamento il 20/06/22

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Siete degli estimatori delle blockchain? Amate il Fantacalcio? Allora Sorare non può che fare al caso vostro visto che si tratta del primo esempio in cui la tecnologia di Ethereum viene messa al servizio degli amanti di questo gioco che ha sempre più appassionati nel mondo, con un risultato per altro sensazionale.

Si tratta di un modo decisamente unico sia per grado di realismo che in termini di investimenti, al punto che possiamo considerarla come una delle migliori piattaforme trading esistenti al momento.

Sorare cos’è?

Sorare è senza dubbio qualcosa di unico e rappresenta un modo decisamente fantasioso (ed intelligente) di mettere la blockchain al servizio del divertimento, nella fattispecie evolvendo in modo tecnologicamente avanzato un gioco che già godeva di grande successo.

Il colpo di genio di Ubisoft, creatrice del sistema, sta nel fatto che attraverso questa piattaforma non si va incontro solo al divertimento, ma anche a guadagni reali potenzialmente molto interessanti: un sistema ibrido che trasforma il divertimento in un vero business.

In poche parole con Sorare Fantacalcio gli utenti diventano dei manager virtuali che “commerciano” in giocatori negoziandone la compravendita e gestendo una propria squadra, il tutto sostenuto da un sistema tecnologico che rende il gioco realistico al punto da diventare una vera forma di trading.

Qual è il background tecnico del suo funzionamento? A breve lo spiegheremo meglio, ma per ora vale la pena premettere che tutto il sistema si basa sulla catena di blocchi di Ethereum e sugli NFT con cui permette di rendere uniche le cards relative a ciascun calciatore.

Cos’è un NFT?

Un NFT (Non-Fungible Token, letteralmente “Gettone non Fungibile”) è un sistema digitale che permette di certificare l’autenticità e di rappresentare un atto di proprietà di un qualsiasi bene unico: questi token sono quindi scambiabili, vendibili ed acquistabili, ma non sono replicabili.

Un esempio interessante per comprendere meglio questo uso delle catene di blocchi sta nel paragonare gli NFT a criptovalute come Bitcoin o Ethereum: queste seconde sono certificate dalla catena, ma sono fungibili e non uniche in senso assoluto, mentre i Non-Fungible Token lo sono in un modo impossibile da manomettere.

Nel caso di Sorare gli NFT diventano quindi la tecnologia perfetta per certificare l’unicità di ogni carta e per registrare attraverso la catena di blocchi tutti gli scambi e le transazioni.

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Sorare: come funziona?

E’ arrivato il momento di spiegare come funziona questo sistema capace di unire la passione per il calcio ed il piacere per il divertimento alle potenzialità degli investimenti.

Sorare si basa appunto su delle cards che rappresentano i vari giocatori attivi in tutti i maggiori campionati, carte con le quali mettere insieme un team da iscrivere nelle varie League presenti (da vincere in funzione della quantità di punti raccolti dai singoli calciatori posseduti).

Gli utenti non devono però solo costruire un team vincente, ma anche fare vere e proprie operazioni finanziarie acquistando e vendendo le proprie cards (che sono appunto degli NFT detenuti in un wallet digitale) andando incontro a guadagni anche molto consistenti.

La valuta di riferimento su Sorare è l’ETH e viene usata sia per comprare gli atleti che per incassare gli utili ottenuti attraverso le vendite.

Come giocare su Sorare?

Quando arriva il momento di giocare con Sorare bisogna innanzitutto iscriversi alla piattaforma, un’iscrizione che avviene in modo davvero molto semplice.

Passando alla parte applicata, con Sorare si ha poi modo di scegliere tra due modalità principali:

• Modalità League – attraverso la quale gestire il team ed iscriverlo nelle varie League;
• Modalità Market – attraverso la quale poter comprare e vendere le cards relative ai calciatori.

La modalità Market si divide a propria volta in due principali funzionalità:

• Asta – nella quale ogni giocatore ha modo di essere venduto e comprato attraverso una vera e propria asta;
• Calciomercato – nella quale ogni giocatore ha modo essere venduto e comprato al suo costo prestabilito.

Come ricevere una carta rara

Ogni card di Sorare ha un valore differente in funzione del suo grado di rarità (che spiegheremo nel dettaglio a breve), viene quindi da sé che tra le più ambite ci siano le carte rare.

Come si fa ad ottenerne una? Basta semplicemente iscriversi! Tutti i nuovi iscritti infatti ricevono subito in omaggio una card rara gratis da utilizzare in “campo” o da impiegare nelle proprie attività di compravendita.

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Le caratteristiche di Sorare

Prima di passare alla spiegazione del gioco, delle cards e di tutti i più importanti dettagli relativi a Sorare, vogliamo subito riepilogare le principali caratteristiche di questa piattaforma da considerare come punto di riferimento sia per il divertimento che per gli investimenti.

Le caratteristiche più importanti di Sorare sono le seguenti:

• Gioco – il tutto esiste tanto per cominciare per dare agli utenti la possibilità di divertirsi con una forma di Fantacalcio che raccoglie giocatori, provenienti da tutto il mondo, che possono fare affidamento su di un sistema tecnologicamente avanzato con cui prendere parte a competizioni che mettono alla prova le capacità di costruzione e gestione di un team;
• Mercato – al fine di costruire un team e di renderlo economicamente solido, parte dell’esperienza di utilizzo di Sorare è legata alle sue funzioni di mercato, attraverso cui comprare e vendere giocatori sia al fine di rafforzare il team che di andare incontro ad investimenti vincenti;
• Collezionismo – grazie alla tecnologia NFT ogni carta di Sorare è unica, il che naturalmente apre le porte ad una forma di collezionismo assolutamente unica nel suo genere;
• Guadagni – considerando che ogni card corrisponde ad un reale quantitativo di criptovaluta, il calciomercato di Sorare dà modo di andare incontro a guadagni reali ed è quindi da considerare come una forma di investimento a tutti gli effetti.

Le carte

Chiaramente sono le carte ad essere le vere protagoniste del sistema di Sorare, perché rappresentano sia i giocatori con i quali comporre un team sia il valore che si ha tra le mani detenendo un dato calciatore.

Il costo delle cards non è ovviamente uguale ed aumenta in funzione della disponibilità numerica di ciascuna di essi: prendendo come esempio l’ultima stagione calcistica vissuta, le carte sono state divise in cinque diversi livelli e per ciascuno degli atleti “in catalogo” sono state rese disponibili 1.111 carte suddivise in 4 livelli di rarità e quelle invece comuni.

Per ogni atleta le cards disponibili sono le seguenti:

• Card Unica – una sola copia esistente;
• Card Super Rara – 10 copie;
• Card Rara – 100 copie;
• Card Limited – 1.000 copie;
• Card Comune – numero illimitato di copie.

Ai fini delle negoziazioni però sono solamente le prime quattro categorie ad avere peso, le carte comuni infatti servono solo per la fase di gioco.

In quanto ai valori di ciascuna categoria possiamo dire che, stando al mercato odierno, le carte rare valgono circa 50,00 euro, mentre quelle super rare raggiungono invece circa i 250 euro.

E quelle uniche? Le carte uniche hanno un costo variabile in base a quanto ciascun utente è disposto ad investire per ottenerle, ma si parla comunque di migliaia di euro.

Detto questo si parla di cifre tendenziali che possono cambiare anche notevolmente, basta infatti pensare che alcune delle vendite record nella storia di Sorare riguardano sia carte super rare che carte rare (invece che le più “ricche” card uniche).

Che cosa si evince da questo? Che la rarità di una carta sia senza dubbio l’elemento di spicco, ma che la quotazione finale dipende anche dal giocatore stesso e dal beneficio che apporta in termini di prestazioni quando inserito in una squadra.

Non è quindi un caso che le vendite record siano state quelle relative alle carte di giocatori che rappresentano i veri top player, tra i quali ha fatto sicuramente rumore la vendita avvenuta nel novembre 2020 di una carta unica di Kylian Mbappé venduta per 116 ETH (più di 200.000 euro al cambio odierno).

Una menzione va quindi fatta anche per le carte speciali, come ad esempio le Carte Allenatore, una serie che permette di acquistare nomi come Zinedine Zidane o Diego Armando Maradona: si tratta di carte che non hanno un peso in termini di gioco, ma che ne hanno invece moltissimo ai fini del collezionismo (tanto che la carta allenatore di Maradona ha raggiunto un costo enormemente superiore subito dopo la scomparsa dell’indimenticabile campione argentino).

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I giocatori

Prescindendo dalla rarità delle carte, su Sorare sono però i calciatori ad essere i veri protagonisti e lo sono attraverso le loro prestazioni reali.

Ci sono principalmente due “filosofie” attraverso cui scegliere come costruire la propria squadra, filosofie che per altro c’è modo di combinare in modo equilibrato in base allo stile particolare di ciascun utente:

• Scelta per performance – che consiste nel prediligere quegli atleti capaci di garantire un livello di prestazioni alto abbastanza da risultare determinante, ovvero un tipo di scelta chiaramente più costosa che però dà più possibilità di ambire a successi;
• Scelte per lungimiranza – che consiste del selezionare soprattutto calciatori giovani e di ottima prospettiva da comprare ad un prezzo più contenuto a fronte di maggiori possibilità speculative in ottica di rivendita futura, anche se al costo di minori certezze in termini di prestazioni almeno nell’immediato.

Nell’ottica della valorizzazione dei calciatori un elemento particolarmente importante è la loro età: i più giovani hanno un maggiore potenziale di crescita futura e sono quindi preferibili in termini di investimento speculativo, anche se spesso hanno bisogno di tempo prima di dimostrare di essere stati un investimento vincente.

Di contro, come immaginabile, i calciatori più “âgé” rappresentano una risorsa nell’immediato, ma difficilmente cresceranno di prezzo nel tempo, questo a meno che non si tratti di campioni consacrati (per fare qualche esempio, nomi come Cristiano Ronaldo, Lionel Messi o Zlatan Ibrahimovic) che tendono invece a mantenere alto il proprio costo grazie al loro continuo apprezzamento da parte dei collezionisti.

I tornei

Tutto quel che abbiamo visto fino ad ora è ovviamente finalizzato ad iscrivere la propria squadra nei tornei a premi di Sorare.

Esistono diversi tornei e ciascuno ha un livello di montepremi differente: benefit che consistono sia in carte più o meno rare da integrare nella propria collezione, che in denaro da utilizzare nelle trattative.

I montepremi vengono divisi tra circa il 30% dei partecipanti (ovviamente più alto è il posizionamento in classifica maggiore è il beneficio).

La partecipazione alle competizioni è gratuita ed è regolata da diversi “limiti di potenza” che permettono di partecipare sempre a campionati con squadre di altri utenti che non siano mai né troppo più forti o più deboli della propria.

Oltre ai premi per le singole giornate ci sono poi quelli settimanali ottenuti da chi ha collezionato i maggiori punteggi in più competizioni (ed in questo caso non si parla solo di carte, ma anche di quantità di criptovaluta ricevuta), vale quindi la pena partecipare al maggior numero possibile di League contemporaneamente così da mettere insieme un punteggio consistente.

Strategie per guadagnare con Sorare

Una delle maggiori particolarità di Sorare sta nel fatto che permette anche di investire trattando le carte come veri e propri asset.

Le carte di Sorare si possono vendere ed acquistare sfruttando appunto due modalità: potrai accedere alla vendita diretta, che avviene al prezzo stabilito dal valore di mercato della carta, oppure potrai farlo attraverso un’asta, circostanza questa che in certi casi permette di guadagnare anche tantissimo.

A questo proposito un principio bellissimo di Sorare è lo scouting, che permette di scovare un calciatore promettente che, grazie alle proprie prestazioni, farà lievitare il proprio prezzo di mercato.

Insomma Sorare è un divertimento, ma è anche un business potenzialmente molto ricco.

I nostri consigli finali

Concludiamo questa recensione di Sorare con alcuni consigli finali, il primo dei quali sta nel prendervi il tempo di capire bene il meccanismo del gioco senza lanciarvi subito in acquisti troppo onerosi: è bello crescere man mano che la propria esperienza aumenta ed a questo proposito diventa ovviamente fondamentale integrare all’attività di gioco anche con una costante attività di informazione ed aggiornamento.

Il calcio è una passione e la blockchain è un’innovazione capace di far realizzare grandi guadagni: fuse insieme nel sistema di Sorare diventano uno scenario unico semplicemente inimmaginabile fino a poco tempo fa, uno scenario da godervi davvero al massimo.

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FAQ

✅ Come funziona Sorare?

Sorare funziona come il Fantacalcio, ma utilizza la tecnologia NFT: è possibile acquistare e vendere i giocatori sfruttando la certificazione di unicità delle carte che li rappresentano e si può partecipare a campionati appositamente creati nei quali ottenere punti utili a vincere dei grossi premi in denaro, ma soprattutto si ha la possibilità di guadagnare grandissime somme attraverso un’attenta attività di scouting.

✅ E’ possibile guadagnare con Sorare?

Certo che sì, anche tantissimo, questo perché con Sorare, oltre a giocare, potrai fare operazioni in ETH acquistando e vendendo le carte su cui si basa il gioco: le carte sono degli NFT e vengono possedute digitalmente venendo depositate in un wallet digitale così come avviene per qualsiasi token di criptovaluta. La specialità della piattaforma infatti non è solo quella di far divertire, ma di dare accesso ad uno strumento di investimento attraverso cui ottenere anche grandi somme in termini di ETH.

✅ Come scegliere i giocatori migliori su Sorare?

La scelta dei giocatori da far giocare nella propria squadra da iscrivere nelle League di Sorare risponde a tutti gli effetti alle stesse logiche con cui vengono scelti nelle vere squadre: si possono scegliere calciatori di qualità conclamata con cui ottenere punti nei campionati, così come giovani promesse che danno potenzialmente accesso a grandi plusvalenze una volta rivenduti.

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