Comprare Ethereum Classic

Ultimo aggiornamento il 08/08/22

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Leggi la recensione completa etoro.

Investire in criptovalute può essere un’attività altamente redditizia, ma comporta anche un alto livello di rischio. Acquisire informazioni sugli asset che si intendono acquistare è un passaggio fondamentale sia per i trader principianti sia per coloro che hanno già acquisito buona esperienza. L’analisi tecnica di un titolo, infatti, consente infatti di effettuare previsioni sul suo prezzo futuro e comprendere se valga la pena inserirlo nel proprio portafoglio.

Nella nostra recensione vogliamo analizzare Ethereum Classic (ETC), una criptovaluta nata da una scissione della blockchain di Ethereum. Vediamo dunque quali sono le principali differenze tra le due monete e quali vantaggi o rischi potrebbe comportare l’acquisto di ETCs.

Cos’è Ethereum Classic?

Il network di Etherum, lanciato nell’estate del 2015, ha ricevuto in breve tempo fiducia e sostegno da milioni di trader. La comunità era formata non solo da ingegneri delle reti decentralizzate che tentavano da tempo di trovare un’alternativa valida al Bitcoin, bensì anche da moltissimi sviluppatori interessati alla tecnologia dei contratti intelligenti.

Per gestire i suoi fondi il team fondatore inaugurò una DAO (Organizzazione Autonoma Decentralizzata), affidando alla comunità di possessori della moneta nativa l’allocazione delle risorse necessarie ad apportare ulteriori sviluppi e ottimizzazioni all’interno dell’ecosistema. La DAO, tuttavia, rivelò delle falle di sicurezza e un attacco hacker riuscì a trafugare fondi per 50 milioni di dollari, portando il progetto sull’orlo della bancarotta. L’hacker non riuscì ad incassare il denaro, che fu prontamente bloccato, ma l’accadimento rese chiaro che il codice del network necessitava di alcune migliorie.

Il fondatore Vitalik Buterin e il suo team di sviluppo decisero di riscrivere il codice sorgente della rete originale e, nel frattempo, presero la decisione di restituire ai trader il loro denaro, intendendo ripartire letteralmente da 0. Ciò causò una netta divisione tra coloro che diedero fiducia al nuovo protocollo sviluppato da Buterin, che provvedeva a sanare le falle di sicurezza, e coloro che volevano rimanere fedeli al vecchio codice nell’ottica secondo cui il protocollo era stato progettato per mantenersi immutabile e garantire ai propri sostenitori che le condizioni di partecipazione non sarebbero mai state modificate.

Ad oggi, pertanto, Ethereum (ETH) è il risultato dell’hard fork e il suo codice, si potrebbe dire, non è quello originale, bensì la versione 2.0. Ethereum Classic, invece, ha mantenuto inalterata la sua mainnet e tutt’ora gode della fiducia di una comunità piuttosto vasta. Nel 2020 la rete ha subito un secondo attacco ed ha rischiato di svanire completamente dal panorama finanziario globale. Contrariamente a tutte le aspettative il protocollo è riuscito a sopravvivere e ancora oggi continua a tenere testa a moltissime altre criptovalute più giovani.

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Chi ha creato Ethereum Classic?

L’ecosistema della valuta digitale ETC non ha un unico centro di controllo, ma diversi team indipendenti di ingegneri esperti di reti decentralizzate stanno lavorando al progetto. Ognuno dei team si occupa di un determinato settore:

• Ethereum Commonwealth – gestisce la rete di test Callisto Network. La moneta virtuale Callisto (CLO) è una fork di ETC, utilizzata come “cavia” per alcune modifiche che potrebbero venire implementate nella mainnet principale. Questo team è anche responsabile del supporto del Wallet ufficiale dell’ecosistema;
• ETCDEV – un team di programmatori provenienti da diversi Paesi che lavorano sugli aggiornamenti della rete;
• IOHK – sviluppa e promuove il nodo client “Mantis”, creato nel linguaggio informatico Scala;
• ETCCOOPERATIVE – team responsabile della politica di marketing e delle pubbliche relazioni;
• ETCLABS – gestisce questioni finanziarie e mantiene uffici di rappresentanza a Singapore e negli Stati Uniti.

Un ruolo importante nello sviluppo del progetto è stato svolto dal capo del Digital Currency Group Barry Silbert. Va detto che lo stesso Vitalik Buterin non ha mai parlato negativamente di Ethereum Classic. Al contrario, ha affermato di voler seguire lo sviluppo di questo progetto e, nel 2020, aveva proposto di effettuare una fusione completa dei due ecosistemi. La stessa, tuttavia, non è mai avvenuta.

Cosa rende unica Ethereum Classic?

Conseguentemente all’hard fork causata dalle differenti visioni delle personalità interne al team di sviluppo, le principali difficoltà affrontate da ETC sono state dovute all’organizzazione e gestione delle regole comunitarie. L’ecosistema si fonda infatti su tre principi particolarmente rigidi e unici che prevedono:

• Immutabilità del codice;
• Comunità;
• Tecnologia.

Immutabilità del codice

Qualsiasi account Ethereum Classic, come accade per Bitcoin e Litecoin, non può essere modificato da nessun utente ad eccezione del proprietario. Molte altre reti blockchain utilizzano un’altra filosofia, ossia la governance, in base alla quale i detentori della criptovaluta sono in grado di utilizzare il loro potere economico o sociale sulla blockchain per votare sui cambiamenti che influenzano la mainnet. Gli sviluppatori di Ethereum Classic non credono in questo modello. La governance è un sistema in cui i possessori di grandi quantità di token nativi sono coloro che hanno l’ultima parola sul sistema monetario. Ethereum Classic, invece, è stato progettato oerché non accada.

Comunità

Anche se le blockchain sono prevalentemente conosciute come registri decentralizzati, la verità è che molti ecosistemi hanno comunità e leadership centralizzate, ossia i possessori delle maggiori quantità di tokens e  che possono prendere decisioni di governance. Questo significa che ci sono relativamente poche persone che prendono decisioni per gli altri. In ETC le responsabilità di sviluppo sono distribuite tra molte parti diverse, il che evita la centralizzazione intrinseca di cui altre blockchain cadono vittime.

Tecnologia

Ethereum Classic funziona sulla Ethereum Virtual Machine (EVM) che funziona su un algoritmo verificato matematicamente. Lo stesso è un mezzo dotato di grande trasferimento di valori e consente l’esecuzione di applicazioni Internet of Things (IoT). Tutto questo insieme rende Ethereum Classic un mezzo di scambio altamente efficiente in grado di connettere qualsiasi dispositivo IoT.

Ethereum Classic è una valuta riconosciuta?

Le valute come EUR o dollari USD hanno corso legale in quanto sono analiticamente regolamentate in ogni Paese che le adotta. Attualmente le criptovalute, pur essendo accettate come mezzo di scambio e pagamento, non sono ancora state regolamentate e non possono considerarsi allo stesso livello delle monete fiat. Tale realtà è tuttavia destinata a cambiare radicalmente, dal momento che le monete digitali stanno acquisendo sempre più potere nello spazio economico europeo ed extraeuropeo.

Detenere criptovalute e utilizzarle per effettuare transazioni economiche è dunque un’operazione del tutto legale. L’Unione Europea sta già prendendo provvedimento in tal senso, infatti ha già riconosciuto ufficiosamente le cripto inserendole nelle normative sull’antiriciclaggio e antiterrorismo. Il recente conflitto russo-ucraino, inoltre, ha evidenziato come le valute digitali siano molto più semplici da trasferire rispetto a EUR o dollari USD: molti aiuti economici sono stati infatti inviati sotto forma di Bitcoin ed ETH.

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Come comprare Ethereum Classic?

Essendo Ethereum Classic una cripto ritenuta altamente affidabile, è elencata nei maggiori siti di scambio exchange (come Binance.com) e broker online (come eToro). le due tipologie di intermediari presentano svariate differenze e la principale consiste nel fatto che nei primi si può ottenere la proprietà sugli asset negoziati, mentre i secondi consentono di ottenere profitti vendendo allo scoperto.

L’exchange Binance.com mette a disposizione degli investitori svariati titoli tra cui cripto, azioni, ETF, coppie forex e materie prime. Comprare titoli reali è certamente più dispendioso rispetto ad acquisire i loro strumenti derivati e tali operazioni richiedono anche commissioni più elevate. Per chi intende effettuare trade di breve periodo potrebbero dunque essere più indicati i broker: qui è possibile investire in CFD, ossia i contratti per differenza. Tali strumenti consentono di speculare sia al rialzo sia al ribasso e il loro market è costantemente aperto. I broker online, infine, permettono di effettuare acquisti senza commissioni e dispongono di un Conto Demo gratis per consentire agli utenti di testare diverse strategie senza rischiare il proprio capitale.

Come funziona Ethereum Classic

Per collegare contemporaneamente migliaia di computer in tutto il mondo su un unico sistema coordinato e sicuro, Ethereum Classic utilizza sette componenti principali: un database decentralizzato, un token nativo, Smart Contract, virtual machine VM, linguaggio di programmazione, sistema di commissioni (gas) e applicazioni decentralizzate.

Libro mastro

La base del sistema è un database, con conti e saldi, che tiene traccia dei movimenti della crypto che avvengono nel del sistema. Al tempo stesso contiene i programmi software che vengono eseguiti nella macchina virtuale.

Token nativo

La crypto ETC è il token proprietario del sistema e viene utilizzato per pagare le commissioni richieste per operare nell’ecosistema. Ogni unità è chiamata “etere” o è anche comunemente indicata con il ticker “ETC”. La fornitura massima prevista per le coins è di 210 milioni e, data la scarsità, così come Bitcoin è destinato ad accrescere nel tempo il suo prezzo.

Smart Contracts

L’ecosistema può memorizzare svariati programmi automatici, noti anche come “contratti intelligenti” o Smart contract. Gli stessi vengono eseguiti dalla tecnologia VM nel momento in cui le condizioni iscritte nei loro codici vengono soddisfatte. Sono inoltre utilizzati per alimentare le applicazioni decentralizzate e rendono accessibile a chiunque la fruizione dei servizi che offrono, eliminando l’azione di qualsiasi altro attore terzo.

Virtual Machine (VM)

Proprio come i tradizionali computer hanno un processore, o Google dispone di macchine che calcolano le transazioni che eseguono gli utenti, tutti i nodi della rete ETC possiedono una “macchina virtuale” o “VM”. La VM è una parte integrante del software che si occupa di elaborare tutti gli Smart Contract presenti nel libro mastro, utilizzando i processori locali e i sistemi operativi di tutti i nodi di rete.

Linguaggio di programmazione

Il linguaggio di programmazione di Ethereum Classic è denominato Solidity. Lo stesso è utilizzato dagli sviluppatori che creano applicazioni decentralizzate operanti nell’ecosistema e, allo stesso tempo, per programmare gli Smart Contract. Solidity coordina l’attività dei contratti intelligenti e li integra con le applicazioni cui sono connessi.

Gas (sistema di commissioni)

Il processo chiave per incentivare e coordinare tutti gli operatori dei nodi a configurare le loro macchine per lavorare in modo coordinato all’interno del network è il “sistema gas”. Questo termine indica solo un’analogia con la tradizionale benzina che smuove le automobili per l’energia o la potenza di calcolo utilizzata dalle macchine nel sistema. Così come il carbonante muove le auto, così il gas consente all’ecosistema eseguire le transazioni.

Dapps

Le applicazioni sviluppate sul network sono “decentralizzate” perché i programmi sottostanti alimentati con il token proprietario sono distribuiti su migliaia di computer in tutto il mondo. Questo consente ai file di sistema di continuare ad operare anche se dovessero intervenire alcune interruzioni e, soprattutto, protegge i codici dall’attacco di eventuali hacker. Questi ultimi, per comprometterli, non dovrebbero manomettere solo uno o pochi nodi, bensì tutte le migliaia di dispositivi su cui sono contenute copie della mainnet.

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Fare trading con Ethereum Classic su eToro: il nostro tutorial

eToro è uno dei broker online più frequentati al mondo, altamente apprezzato per le svariate funzionalità e servizi che offre ai suoi utenti. Essendo in possesso di licenza CySEC e CONSOB può, inoltre, operare legalmente in Europa e in Italia e garantisce agli investitori massima sicurezza e protezione dalle truffe. Vediamo quali passaggi devi seguire per comprare ETCs su questo intermediario.

Passaggio 1: registrati a eToro

Il primo passo per investire in ETCs è creare un nuovo account di trading. Vai al sito web ufficiale e fai clic su “Iscriviti ora”. Inserisci la tua email, quindi scegli un nome utente e una password. Spunta le caselle relative al regolamento e al trattamento privacy, dopo di che conferma la richiesta su “Apri Conto”.

Passaggio 2: verifica dell’account

La verifica dell’account tramite l’app crittografica KYC è molto semplice. Basta caricare una prova di identità (un passaporto o un documento rilasciato dal governo) e una prova di indirizzo (una bolletta recente o un estratto conto bancario). Il team di verifica dello scambio elaborerà i tuoi documenti nell’arco di circa 24 ore.

Passaggio 3: acquista l’asset

Dopo la creazione e verifica, l’intermediario richiede un deposito minimo di 10 euro per operare in trading. Puoi pagare con carta di credito o di debito, PayPal, Bonifico bancario, Bonifico diretto, Neteller o Skrill. Torna poi nell’homepage e trova la barra di ricerca nella sezione superiore della dashboard. Inserisci Ethereum Classic o ETC, quindi fai clic su Investi. Inserisci nella schermata la quantità di cripto che desideri comprare. Per confermare la transazione fai clic su “Apri posizione”.

I vantaggi di acquistare Ethereum Classic 

Questo token è uno dei più longevi e, nonostante tutti gli scandali che lo hanno interessato, è riuscito a sopravvivere efficacemente e far rifiorire efficacemente la sua comunità. Gli stessi investitori di Ether ETHs spesso acquistano alcune quantità di Ether ETCs per bilanciare il proprio wallet, in quanto spesso le oscillazioni al ribasso della prima cripto possono venire controbilanciate dalla seconda. Nell’ottica della gestione e minimizzazione del rischio è, dunque, un’ottima risorsa.

L’immutabilità del codice, inoltre, offre certezza. I trader sanno perfettamente quali sono i meccanismi che governano quest’ecosistema e possono certi sicuri che mai, anche negli anni avvenire, verranno introdotte delle modifiche nel codice della mainnet. Questo è un altro elemento che offre rara stabilità al progetto e una simile qualità, in un mercato tanto volatile come quello delle monete digitali, è largamente apprezzata.

Si nota, inoltre, che il volume di scambio delle coin è piuttosto elevato e, pertanto, il suo mercato è da considerare molto liquido: in questo, sicuramente, si rivela un investimento migliore rispetto a quello da effettuato su diverse altre cripto di nuova generazione.

Quali sono i limiti o gli svantaggi di Ethereum Classic 

L’immutabilità del codice della mainnet è decisamente un’arma a doppio taglio. Nonostante gli investitori abbiano già sperimentato nel 2016 le conseguenze dell’operare sotto una DAO fallace, hanno rifiutato di stravolgerne le basi. Sono stati naturalmente presi diversi provvedimenti per aumentarne la sicurezza, ma questo non vale la piena fiducia di parte dei trader e, tutt’oggi, ETC viene acquistato per lo più come valuta secondaria e utile solo per il ribilanciamento del portafoglio.

Il network ha inoltre acquistato dubbia reputazione, poiché nel corso degli anni è stato sfruttato da moltissimi cattivi operatori ai fini di alimentare truffe o riciclaggio di denaro. Dal momento che la piattaforma non ha inoltre accesso agli ultimi aggiornamenti sviluppati da ETHs e, pertanto, il rischio col tempo è di non riuscire a reggere la concorrenza di valute emergenti e tecnologicamente più avanzate.

Investire in Ethereum Classic è sicuro?

Ogni investimento in criptovalute comporta dei rischi legati sia all’alta volatilità del prezzi sia alla concorrenza dei progetti emergenti. Sotto il primo punto di vista ETC sembra non far preoccupare, difatti viene spesso utilizzato per bilanciare il portafoglio nel momento in cui le quotazioni di ETHs subiscono un trend al ribasso. Quanto alla capacità di sostenere la concorrenza emergente, purtroppo, i più esperti analisti nutrono forti dubbi sulle reali potenzialità della cripto.

La tecnologia delle monete digitali è in costante e rapida evoluzione. La fedeltà dei trader dell’ecosistema EthereumC. al codice originale fa sì che, pur essendo lo stesso estremamente chiaro e trasparente, non riesca a migliorarsi anche in presenza di implementazioni che potrebbero effettivamente ottimizzarne le potenzialità. Considerando i pro e i contro che comporta un simile investimento, la migliore strategia è quella di consultare le previsioni più aggiornate e scegliere di seguire del trading a breve o medio termine.

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Previsioni Ethereum Classic: cosa possiamo aspettarci?

I grafici dell’analisi tecnica restituiscono risultati fortemente altalenanti per EtherC. Nell’arco di pochi anni, infatti, si dovrebbe consolidare un trend ribassista che potrebbe portare la crypto a perdere oltre il 50% del suo prezzo di mercato. Le motivazioni dipendono in larga parte dall’avvento di nuove tecnologie legate alle reti decentralizzate e, in particolar modo, al successo che stanno riscuotendo le monete DeFi e l’ecosistema del Metaverso. Qualora questi progetti dovessero realmente raggiungere gli obiettivi annunciati renderebbero cripto come Ether C. obsolete e facilmente sostituibili.

Ciò non vuol dire che non si possa trarre comunque del guadagno dall’acquisto di ETCs. Sfruttando le potenzialità delle vendite scoperte nel corso di un trend ribassista, infatti, è comunque possibile operare con questa tipologia di cripto e riuscire a ottenere profitto. Questa tipologia di trading con CFD  è studiata sul breve e brevissimo periodo, ma dagli ultimi dati restituiti dagli analisti, nel caso di ETC potrebbe rivelarsi fruttuosa anche nel medio periodo. Il nostro consiglio è quello di mantenersi sempre aggiornati sulle ultime news finanziarie e controllare frequentemente il volume di scambio di questi token.

Conclusione: conviene comprare Ethereum Classic?

Date le informazioni riportate nella nostra recensione ci appare chiaro che le previsioni dei prezzi futuri di ETC non possano considerarsi particolarmente rosee. Molte sfide si pongono all’orizzonte di questa criptovaluta le principali corrispondono a due nomi ben precisi: finanza decentralizzata e Metaverso. Non si può dubitare del fatto che moltissimi colossi commerciali stanno rivolgendo le proprie attenzioni verso questi nuovi protocolli e, probabilmente, EtherC. non riuscirà a mantenere la propria attuale posizione nel market cap.

Ciò nonostante i grafici dell’analisi tecnica mostrano come le previsioni dei prezzi per i prossimi anni siano piuttosto turbolente e molti trader potrebbero certamente approfittare di queste fluttuazioni di mercato per ottenere guadagni non dal rialzo del prezzo, bensì dalla vendita allo scoperto. Nel momento in cui il futuro di una valuta digitale è tanto incerto, infatti, la strategia più consona è quella di acquisire strumenti che possono essere facilmente rivenduti e i CFD si prestano perfettamente a questo scopo.

📕 FAQ | Comprare Ethereum Classic

✅ È il momento giusto per comprare Ethereum Classic?

Si, questa valuta si presta a buona possibilità di profitto con il trading intraday e di breve termine. L’attuale crisi economica sta infatti provocando forti scossoni anche nelle borse decentralizzate, facendo perdere valore a molte cripto.

✅ Ethereum Classic: è legale?

Effettuare pagamenti o transazioni con i token ETCs è del tutto legale. Nonostante questo, le cripto non possono essere considerate mezzi monetari aventi lo stesso valore di EUR o USD, in quanto non sono ancora state regolamentate.

✅ Dove acquistare Ethereum Classic?

L’acquisto di Ethereum Classic si può effettuare sui maggiori scambi exchange o broker online. Si consiglia sempre di operare su siti regolamentati e in possesso di licenza CySEC e licenza CONSOB.

✅ Cosa posso comprare con Ethereum Classic?

Ether C. serve per usufruire dei servizi presenti nel network proprietario. Pagando il gas in Ether C. è dunque possibile accedere alle DApps e agli Smart Contract.

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Per saperne di più, ecco le nostre guide dettagliate sulle criptovalute: