Comprare PancakeSwap: la nuova frontiera delle crypto

Ultimo aggiornamento il 17/06/22

Si è molto parlato negli ultimi mesi di PancakeSwap. Il motivo è da ricercare proprio nel particolare settore in cui esso opera, quello dei DEX (acronimo di Decentralized Exchange), lo stesso in cui è attivo, ad esempio, un altro protocollo molto noto, Uniswap.

Nonostante un livello di concorrenza molto alto con cui è chiamato a competere nel settore delle monete virtuali, PancakeSwap è però riuscito a riscontrare una notevole risposta da parte degli investitori, mese dopo mese, soprattutto a settembre, conseguendo un prezzo interessante, aiutato in ciò da alcune preziose caratteristiche.

Per chi intende investire in criptovalute, PancakeSwap (Cake) presenta quindi molti motivi di attrazione. Andiamo ad individuarli e a cercare di capire dalle previsioni se sia il caso di investirci i propri euro, oppure rivolgersi ad altro.

Cos’è PancakeSwap?

pancakeswap logo

Il punto iniziale di questa analisi non può che avere una precisa domanda: cos’è PancakeSwap crypto?

In pratica PancakeSwap  è un exchange decentralizzato basato sulla blockchain di Binance Smart Chain. Proprio questo è in effetti il punto iniziale di diversità da Uniswap, il quale oggi gira invece sulla blockchain di Ethereum.

Come accade per altre piattaforme analoghe, anche su PancakeSwap sono presenti i liquidity pool, ovvero i depositi di fondi bloccati in uno smart contract.

Grazie al loro utilizzo questo DEX, come altri, permette ai propri utenti di commerciare, creare NFT (acronimo di Non Fungible Token) o depositare monete, il cosiddetto staking, ricevendo un interesse molto alto in cambio. Funzioni quindi tipiche della DeFi (Decentralizad Finance) e le quali secondo le previsioni sembrano in grado di garantire un notevole successo al progetto.

Caratteristiche principali

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Chi ha creato PancakeSwap ?

A differenza di quanto accade oggi con progetti analoghi, non è possibile sapere chi abbia effettivamente creato Pancakeswap.

Un dato iniziale da mettere in rilievo, considerato come molti tokens del settore delle cryptovalute sono legati in maniera indissolubile al proprio fondatore. Non certo tale, al contempo, da poter creare dubbi sulla serietà di PancakeSwap (Cake), anche alla luce del successo riscontrato a livello di prezzo medio sin dalla fase iniziale.

L’unica cosa certa, quindi, è rappresentata dalla data in cui la piattaforma PancakeSwap è stata lanciata, ovvero nel mese di settembre del 2020.

Sono però bastati pochi mesi per farne uno dei maggiori exchange DeFi, se si pensa che già nel marzo del 2021 PancakeSwap è riuscito a superare i fondi congelati totali (TVL) di Uniswap, cumulando un valore molto alto, di oltre 3,7 miliardi di dollari statunitensi. Un biglietto da visita molto eloquente, in termini di liquidità, per chi è chiamato a soppesare pro e contro di un eventuale investimento dei propri euro sulle monete virtuali.

Cosa rende unica PancakeSwap?

pancakeswap crypto

A conferire profili di unicità a PancakeSwap è in primo luogo proprio il fatto di essere un Dex, ovvero un exchange decentralizzato. Mentre gli exchange centralizzati devono rispondere del proprio operato agli organismi istituzionali, PancakeSwap può quindi sottrarsi ad un obbligo preciso, ovvero il dover garantire il rispetto delle normative KYC (Know Your Customer) e AML (Anti Money Laundering).

Le prescrizioni al riguardo, tese ad impedire che le piattaforme siano utilizzate per riciclare denaro proveniente da attività illecite o sottrarre risorse alle autorità fiscali, sono infatti viste con evidente fastidio da molti traders, in particolare quelli che tengono maggiormente alla propria privacy.

I quali possono invece portare avanti un gran numero di operazioni su PancakeSwap senza dover temere nulla sul piano della riservatezza. Un fattore destinato a fare di PancakeSwap un punto di riferimento per questa particolare utenza.

Inoltre, tra i motivi che sembrano in grado di promuoverne il successo, occorre tenere presente la straordinaria convenienza delle transazioni con PancakeSwap (Cake). Chi le effettua deve in pratica pagare una tassa dello 0,2%, un prezzo basso se raffrontato con quelli messi in evidenza da blockchain come Bitcoin o Ethereum.

PancakeSwap è una criptovaluta riconosciuta?

Pancakeswap è una criptovaluta riconosciuta dagli investitori? La risposta è sicuramente positiva.

Se non possiede naturalmente la popolarità, e il prezzo, di tokens come Bitcoin o Ethereum, PancakeSwap (Cake) è però già riuscito a ritagliarsi un notevole spazio sul mercato crypto. Al momento PancakeSwap si trova al 45° posto nella classifica di CoinMarketCap riservata ai tokens, con una capitalizzazione di mercato alta, prossima ai 4,5 miliardi di dollari.

Vanta quindi già un livello di liquidità medio alto. Alcune caratteristiche di PancakeSwap sembrano farne un progetto estremamente interessante, tale da attirare l’attenzione di un numero crescente di investitori. Proprio per questo le Pancakeswap previsioni sembrano molto favorevoli, anche se attualmente il suo prezzo medio è abbastanza basso.

Come funziona PancakeSwap?

Come funziona PancakeSwap crypto? Come abbiamo già ricordato nella parte iniziale della nostra guida, si tratta di un exchange decentralizzato, ma a differenza degli altri esige la preventiva dotazione di un wallet da parte dell’utente intenzionato a sfruttarne le funzionalità.

Per wallet si intende in pratica un portafogli elettronico, ovvero lo strumento delegato a conservare la quantità di token posseduta. La scelta in questo caso avviene tra le seguenti opzioni: MetaMask, TrustWallet, MathWallet, TokenPocket, WalletConnect, Binance Chain Wallet, SafePal Wallet e Coin98 Wallet.

In pratica una volta adottato e installato sul dispositivo utilizzato, si tratti di smartphone o personal computer, il wallet si trasforma in una vera e propria cassaforte dotata di combinazione, ovvero le chiavi private.

Naturalmente, come avviene nel caso della tradizionale cassaforte, il suo possessore è chiamato a custodirle in un luogo inaccessibile ad estranei.

Una volta completata l’operazione iniziale, è possibile eseguire varie operazioni con PancakeSwap, ad esempio creare NFT o inviare monete virtuali e scambiarle. Ognuna delle transazioni eseguite in questo modo avverrà ad un prezzo molto basso, solitamente pochi centesimi di dollaro e vedrà l’utilizzo del token BNB.

Come comprare PancakeSwap?

Come si può investire su PancakeSwap? In pratica sono disponibili tre opzioni:

  1. L’utilizzo della Home Page ufficiale di PancakeSwap;
  2. L’Exchange Binance, che include PancakeSwap (Cake) tra i tokens offerti ad livello di commissione molto basso;
  3. Investire tramite i broker che propongono CFD (Contract For Difference).

In particolare, segnaliamo Capital.com, piattaforma la quale ha puntato con grande forza sul settore delle criptovalute e sulle sue previsioni.

screenshot pancakeswap interface

Fare trading con Pancakeswap su Capital.com: il nostro tutorial

Uno dei broker che consente di investire sul PancakeSwap valore è Capital.com, operatore il quale non necessita di eccessive presentazioni.

Si tratta in effetti di un sito in grado di esibire regolare licenza rilasciata dagli enti di sorveglianza dei mercati finanziari, nel suo caso accordata da ASIC, FCA, CySEC e NBRB. Un dettaglio di non poco conto, alla luce del gran numero di truffe intentate nel corso degli anni da sedicenti broker.

Capital.com, tra gli asset offerti alla sua clientela, propone un lotto vastissimo di monete virtuali, con centinaia di proposte relative anche ai token emergenti. I quali si possono scambiare non solo in dollari o euro, ma anche in molte delle divise presenti sul Forex.

Il modo migliore per approfittare della proposta di Capital.com è naturalmente rappresentato dai CFD, ovvero i classici derivati che consentono di investire su un sottostante, andandone a replicarne fedelmente la quotazione.

Quali sono i vantaggi di questa tipologia di investimento?

Quello iniziale è da ravvisare nella possibilità di guadagnare non solo nel caso di un apprezzamento di PancakeSwap (o di altro asset), ma anche ove venga a verificarsi l’opzione inversa.

Mentre il possesso diretto preclude tale opportunità. Il contratto siglato, infatti, permette al suo sottoscrittore di formulare una sua previsione sul comportamento del bene desiderato e scegliere in quale momento chiudere la posizione.

Il secondo vantaggio deriva dal fatto che per poter investire sui derivati non è necessario possedere direttamente l’asset scelto, mentre altre modalità di trading ne esigono la detenzione. In tal modo viene a decadere l’obbligo di conservare i token e di detenere un wallet per la loro protezione. Considerato il gran numero di attacchi ai portafogli digitali che avvengono ogni anno, con conseguente sottrazione del tesoro contenuto al loro interno, si tratta di un vantaggio di non poco conto.

L’unico effettivo svantaggio di questa tipologia di trading è da ravvisare, in fondo, nella volatilità effettivamente molto pronunciata delle monete digitali. Tale da richiedere notevoli competenze di economia e continua attenzione alle notizie relative al bene su cui si sta investendo. Un impegno il quale, però, riguarda in pratica tutti gli asset scambiati sui mercati finanziari e monetari.

I vantaggi di acquistare Pancakeswap

Conviene investire euro su Cake, oggi?

Vista la reazione positiva degli investitori, e la crescita del sistema DeFI, la risposta è si.

Nel caso di PancakeSwap, infatti, siamo in presenza di un progetto il quale si muove in un ambito, quello della finanza decentralizzata, considerata alla stregua di un filone aurifero, richiamando grandi pool di investitori.

Mentre nell’aprile 2019, in base ai dati rilasciati da Forbes, l’ecosistema DeFi vedeva circa 700 milioni di dollari di risorse digitali investite nei prodotti ad essa collegati, con la diffusione del Covid a livello planetario si è assistito ad un clamoroso incremento in tal senso.

La sua capitalizzazione, infatti, nel corso degli ultimi mesi è cresciuta sino a toccare quota 130 Miliardi secondo i dati rilasciati da CoinGeko. Il TVL ( total value locked), ovvero la quantità di moneta virtuale bloccata nelle varie operazioni, dai prestiti agli NFT, è salito agli attuali 92,25 Biliardi (dati DeFiPulse).

Altro dato importante è poi quello rappresentato dagli oltre 3mila progetti, che solo nel corso di quest’anno si sono affacciati sulla scena DeFi.

Ognuno di essi spera naturalmente di essere salutato dal successo. PancakeSwap lo ha già riscosso e potrebbe ulteriormente crescere nell’immediato futuro, spinto proprio dalla validità del progetto iniziale.

Altro vantaggio cui abbiamo brevemente accennato è poi quello rappresentato dalla convenienza in termini di costi delle transazioni che avvengono su PancakeSwap.

La commissione di negoziazione iniziale è dello 0.2%, un totale in sono compresi lo 0.17% che spetta ai fornitori di liquidità e lo 0.03% che invece viene destinato al Tesoro di PancakeSwap, quindi un prezzo medio-basso.

Una differenza effettivamente molto importante nei confronti di altri progetti simili, i quali non sono in grado di esibire analoga convenienza. Ecco perché non sembra assolutamente sbagliato secondo le previsioni un aumento del PancakeSwap valore nell’immediato futuro.

Cosa sono i limiti o gli svantaggi del pancakeswap?

Le PancakeSwap previsioni devono naturalmente tenere nel debito conto anche la presenza di limiti o svantaggi tali da poterne appesantire la corsa nel breve termine.

In tal senso, occorre sottolineare alcuni problemi i quali sono stati riscontrati dagli utenti di PancakeSwap di recente, quelli relativi alla lentezza che sembra distinguere alcune parti del sistema.

Un problema il quale, almeno stando alle cronache, sarebbe dovuto al sovraccarico cui è sottoposta al momento la Binance Smart Chain. Ove questa tendenza dovesse proseguire senza risoluzione, potrebbe verificarsi un esodo da parte dei pool di investitori come quello che ha colpito Ethereum quando il progetto di Vitalik Buterin ha iniziato a mostrare la corda.

Altro problema di cui dovrebbero tenere conto le eventuali PancakeSwap previsioni è poi quello rappresentato dai possibili attacchi da parte della pirateria informatica.

Proprio la straordinaria liquidità che caratterizza molti progetti dell’universo DeFi, infatti, spinge gli hacker a riservare i propri sforzi al settore. PancakeSwap è uno degli obiettivi individuati in tal senso, come dimostra l’attacco del passato 15 marzo, il quale non sembra comunque che abbia provocato eccessivi danni agli utenti.

Occorre comunque sottolineare come, di solito, a favorire le incursioni hacking siano comportamenti imprudenti o sbagliati degli utenti. Basterebbe quindi seguire i consigli in tema di sicurezza informatica dati dalle aziende che operano nel settore, per avere fondate speranze di sicurezza.

Infine, occorre senz’altro ricordare la possibilità di errori nel codice, i quali potrebbero tradursi in potenziale instabilità della rete di PancakeSwap. Un difetto di gioventù il quale potrebbe comunque essere risolto con il passare del tempo.

Mentre è molto più concreta la possibilità di perdere gli euro investiti a causa di errori nella fase di inserimento dei dati relativi al proprio wallet. Nel caso delle piattaforme decentralizzate, infatti, questo genere di errore è irrimediabile.

Investire in PancakeSwap è sicuro?

Investire i propri euro in PancakeSwap crypto è sicuro? Si tratta di una domanda parzialmente sbagliata.

Gli investimenti di carattere finanziario sono infatti caratterizzati da un livello medio molto instabile. Le fluttuazioni, poi, sono ancora più forti per quanto riguarda le criptovalute, settore in cui ogni notizia può dare luogo alla formazione di trend violentissimi.

Basterebbe in effetti ricordare quanto accaduto a margine della causa che vede coinvolto il fondatore di Bitcoin Satoshi Vision (BSV), Craig Wright, in relazione alla vicenda del Tulip Trust.

In quell’occasione, infatti, la sua dichiarazione di possedere delle chiavi private dei wallet in cui sarebbero custoditi 1,1 milioni di Bitcoin, è stata salutata da una crescita del 7%. Seguita da un crollo in poche ore pari al 40%, dopo la smentita da lui data.

Ne consegue, quindi, che investire non è mai sicuro, ma può apportare notevoli guadagni, a patto di sapere come muoversi. Per farlo è necessario avere una strategia e non affidarsi al caso, oppure seguire le tante indiscrezioni le quali sono spesso create ad arte.

Previsioni PancakeSwap : cosa possiamo aspettarci?

PancakeSwap previsioni: cosa possiamo attenderci nell’immediato futuro? Un aiuto in tal senso può venire dall’osservazione dell’andamento di PancakeSwap valore nel corso degli ultimi mesi, e alle previsioni nel breve termine.

In effetti il prezzo del token dopo aver raggiunto un massimo di 43,96 dollari statunitensi il 30 aprile di quest’anno ha iniziato a flettere vistosamente e attualmente si attesta ad un livello medio poco sopra i 18 dollari (dati Coingecko). Un dato il quale, paradossalmente, pone le basi per una notevole crescita nell’immediato futuro.

screenshot pancakeswap exchanges

Quali sono le alternative all’acquisto di PancakeSwap?

Per chi non è del tutto convinto della bontà del progetto PancakeSwap, il mercato propone già da tempo un notevole numero di alternative valide. A partire da AAVE, UniSwap, SushiSwap, Serum e Curve. In definitiva, possiamo dire che i progetti di DeFi offrono un gran numero di soluzioni più o meno valide, tra le quali individuare quello più rispondente alle attese del singolo investitore.

Conclusione: conviene comprare PancakeSwap?

Conviene comprare PancakeSwap? Come sempre, la risposta può essere data soltanto esaminando oggettivamente punti di forza ed eventuali difetti dell’asset.

Tra i primi ricordiamo il fatto che Cake di PancakeSwap rappresenta uno dei progetti più interessanti in assoluto della finanza decentralizzata. Ovvero di quel settore cui un sempre maggior numero di soggetti, anche facenti parte della finanza tradizionale, guardano con crescente interesse. Tanto da spingere più di un osservatore a prevedere una ulteriore e clamorosa espansione nell’immediato futuro.
A dirigerlo in tal senso sono proprio le caratteristiche che può vantare, a partire dalla convenienza delle transazioni e dalla velocità con cui esse hanno luogo. Anche se, nel secondo caso, quanto sta accadendo negli ultimi tempi sembra smentire, almeno in parte, le dichiarazioni del gruppo di lavoro raccolto intorno a PancakeSwap.

Occorre poi considerare altre peculiarità tali da garantire le fortune di PancakeSwap, ovvero:

  • non è necessario creare un conto per poter operare sulla piattaforma di PancakeSwap;
  • il supporto di molti wallet da parte dell’exchange;
  • sono proprio i clienti ad esercitare il governo del progetto;
  • il rapido sviluppo del sito, tale da tradursi nel varo continuo di nuove funzioni.

Altro vantaggio che andrebbe considerato è poi quello rappresentato dalla grande liquidità che caratterizza PancakeSwap. Cosa vuol dire ciò, in concreto? Che acquistare o vendere il token, sulla base delle proprie previsioni, non è assolutamente difficile.

Infine, occorre considerare che la piattaforma gode di una notevole reputazione.

Basta in effetti una rapida panoramica sul web per notare l’atmosfera positiva intorno a PancakeSwap, con recensioni le quali tendono a metterne in risalto i pregi, piuttosto che i difetti.

I feedback positivi si vanno poi ad accoppiare ad un numero crescente di utenti i quali portano avanti le loro operazioni di trading sul DEX. Il risultato di tutto ciò è una sorta di campagna promozionale permanente, tale da porre le basi per una ulteriore fase di espansione nell’immediato futuro.

📕 FAQ | Comprare PancakeSwap

Comprare PancakeSwap è una delle opzioni cui si trovano davanti coloro che amano investire in criptovalute. Prima di farlo, operando previsioni sul loro andamento, naturalmente, occorre cercare di tenere in conto i fattori che consigliano a farlo e le eventuali controindicazioni e cercare di trovare una risposta agli eventuali dubbi.

✅ È il momento giusto per comprare PancakeSwap?

Chi si accinge ad un investimento di carattere finanziario, come in questo caso, prima di fare previsioni campate in aria, dovrebbe sempre porsi la fatidica domanda: è il momento giusto per farlo? Nel caso di PancakeSwap la domanda sembra dare luogo ad una risposta abbastanza univoca: sicuramente.

Il motivo è da ricercare proprio nel fatto che il livello medio della sua quotazione, nel corso degli ultimi mesi, è stato molto più basso rispetto al PancakeSwap valore più alto, registrato nel corso del mese di aprile.

Prima di decidere in un senso o nell’altro, si consiglia comunque di dare vita ad un esame approfondito dei vari aspetti, cercando in particolare di raccogliere il maggior numero di dati e notizie. In tal modo sarà possibile formarsi un quadro in grado di aiutare gli interessati a dare vita alla decisione finale.

✅ PancakeSwap: è legale?

Si lo è. In effetti non esistono provvedimenti restrittivi di alcun genere emanati da autorità di controllo. Per sancire l’illegalità di un progetto crittografico servirebbero in effetti norme ad hoc all’interno dei sistemi legislativi di ogni Paese.

In questo momento, però, praticamente non c’è Paese al mondo che abbia dato vita a normative in grado di regolare in maniera organica o vietare del tutto il denaro virtuale. Anche se non sono pochi i governi i quali hanno espresso la loro contrarietà al fenomeno, temendo in particolare l’asserito legame tra criptovalute e attività illegali, come il riciclaggio di denaro sporco o la possibilità di usarle per traffici come quelli di droga, armi ed esseri umani.

Attività che hanno però luogo sul Dark Web, la parte più oscura di Internet, confidando nei profili di anonimato cui tendono alcuni progetti riguardanti criptovaluta.

✅ Dove acquistare PancakeSwap?

PancakeSwap può essere acquistato presso un exchange, ad esempio Binance, sul sito istituzionale, oppure facendo ricorso ad un CFD (Contract For Difference), come quelli che sono prospettati da Capital.com, ormai un vero punto di riferimento in tal senso. Si tratta in effetti di modalità di trading molto diverse. Ognuna delle quali è in grado di riservare vantaggi e svantaggi da soppesare in maniera approfondita.

✅ Cosa posso comprare con PancakeSwap?

PancakeSwap non è un token progettato per i pagamenti, funzione cui mirano invece Bitcoin e molte Altcoin le quali si propongono esplicitamente di assolvere una funzione di questo genere nella vita di tutti i giorni. Con Pancakeswap oggi è possibile ad esempio creare NFT o depositare monete (staking).


Per saperne di più, ecco le nostre guide dettagliate sulle criptovalute: